Sig ministro, dovrebbe aver colto che, non solo storicamente, ma anche socialmente, economica mente, politica mente, ambiental mente, ci sono più Calabrie.
Una Calabria che stante ad affrancarsi ( forse nemmeno vuole) dagli aspetti negativi e che resta indietro, non si mette al passo con i tempi, ed è quella Calabria dove la ‘ndrangheta, da un lato, e tutti i poteri , compresi quelli economici, politici, massonici, decidono per un popolo di pecore ubbidienti, che si accontentano di brucare erba anche secca e di essere munte e tosate fino alla morte.
Ed una Calabria, al contrario, che vuole cogliere tutte le possibilità di crescita, di avvicinamento ai risultati delle altre parti d’Italia e d’Europa , ed è quella di un popolo tendenzialmente onesto e di una politica tendenzialmente efficiente onesta.
Perchè questa ultima Calabria continui ad emergere è necessario anche indicare le cose buone di questa terra lontana dall’Italia.
Comprendiamo il suo disappunto per Reggio Calabria che fa soltanto l’11.7% della differenziata e per una regione che complessivamente ne fa il 18,6%, mentre ci sono comuni e regioni con valori molto più alti
Non comprendiamo, invece, perché lei non citi comuni come Amantea che hanno raggiunto valori molto alti di differenziata grazie ad una amministrazione che ha “fortemente cercato” questo risultato, ottenuto grazie ad una società in House quale la Multiservizi ed all’impegno del suo personale.
Non è possibile che l’Arpacal non le abbia offerto i dati o che lei non li abbia cercato.
La prego di voler segnalare alla stessa Calabria ed alla opinione pubblica italiana ed europea che la nostra terra non è solo negativo, ma che qua e là stanno nascendo bellissimi fiori che la faranno ancora più bella.
L’amministrazione , la popolazione ed il personale che sono orgogliosi di questi risultati le esprimeranno il loro assenso.
E forse non solo loro.
Sono risultati che vengono fuori grazie all’impegno quotidiano degli amministratori e del personale ed alla forte collaborazione della comunità.
C’è anche questa bella Calabria di cui siamo giustamente orgogliosi ed è giusto che lei la colga e la diffonda.
Nonsolo fango, ma anche fiori!
Grazie.
Giuseppe Marchese