Riceviamo e con piacere pubblichiamo :
“Le nuove forme di comunicazione, i social in particolare, hanno creato nuovi modi di interagire , per cui purtroppo ognuno può dire quello che gli pare.
Su qualsiasi argomento, magari conoscendolo vagamente.
La rete ha eliminato i freni inibitori che consigliavano, prima di esprimersi, almeno di aggiornarsi per non incorrere in figure meschine.
Ecco è quello che ci manca.
Quell'antica e saggia timidezza che consentiva di opinare solo su argomenti che conoscevamo e ascoltare i nostri interlocutori su questioni su cui erano più ferrati.
Con un accrescimento reciproco.
Del resto cosa si può pretendere di un paese dove il partito emergente esprime un candidato a premier che associa Pinochet al Venezuela?
Per non parlare di altro.
La nostra piccola comunità in una regione che brilla per i primati negativi in Europa conseguiti grazie ai nostri politici, non sfugge a queste regole e si creano gruppi di opinioni e di pensiero per partito preso che lasciano poco spazio alla riflessione.
Uno degli argomenti che ha col tempo creato divisioni appassionate tra i nostri cittadini, è quello che vede una fazione esaltare le preziosità del nostro territorio unitamente a freudiana rimozione di quello che potrebbe nuocere alla nostra immagine.
Appartengono a questa corrente i nostalgici pescatori, operatori che pensano che “ammucciando“ avremo più chanches turistiche e più richiamo, patrioti che difendono a spada tratta il territorio contro i denigratori.
Sono quelli che non esitano ad imbrogliare pur di dar forza alle loro idee con pubblicazioni di foto in giornate ed ore particolari.
Sono quelli che in questi giorni non si sono fatti sentire.
Altro partito è quello dei Contras. (denigratori sono considerati dalla maggioranza) sono coloro che non esitano a fotografare qualsiasi busta di spazzatura sulla spiaggia o melma in mare ripresa in ore diverse dai primi. Generalmente si rivolgono contro l’amministrazione comunale di turno e contro i loro avversari ideologici. Non fanno nulla per rimuovere una busta di spazzatura. L’importante è dimostrare l’inefficienza.
La cosa più importante per i due gruppi (i contendenti della verità) è avere ragione.
Passano un intera estate a litigare sull'argomento cercando ognuno di prevalere a botte di scatti fotografici sugli altri.
Generalmente a settembre si placa tutto, per riprendere verso giugno.
Come se negli altri mesi il problema fosse risolto…
Parallelamente alla disputa cittadina, si consuma la disputa politica.
Sullo stesso argomento.
Con le stesse modalità.
Generalmente il partito che governa il paese (Non so per quale motivo) si assume l'onere di difendere l'indifendibile.
Io francamente di fronte ad un problema reale ereditato senza responsabilità, cambierei registro.
Basterebbe constatare una serie di difficoltà che affliggono il territorio. Affrontarli. Farne partecipi i cittadini e cercare di risolverli. Sarebbe onorevole e intelligente.
Alcuni partiti dell'opposizione gridano allo scandalo per lo stato in cui è ridotto il territorio.
Ma non illudetevi. Loro non stanno gridando per difendere i nostri beni comuni, stanno gridando contro i loro avversari politici che è ben diverso di fare il bene di Amantea.
Non investigano cosa sta succedendo, non sudano, lucrano sul lavoro che fanno gli altri. I migliori.
Per fortuna appunto abbiamo i migliori.
Di menti pulite e creative ne abbiamo tante e mi auguro che diventino un gruppo e lavorino in futuro per il bene di Amantea.
È ormai chiaro che al governo del paese gli frega ben poco del destino del nostro ambiente. Ma gli frega poco in generale alla politica.
In questi giorni abbiamo assistito ad un episodio grave dal punto di vista ambientale.
Uno sversamento che tutti avranno potuto constatare per le immagini pubblicate.
Questo episodio gravissimo è stato liquidato dall’assessore all’ambiente, come forse “uno slavamento”. Come fa una persona intelligente come io reputo, un medico, fare un affermazione del genere?
Ma in tutto questo per fortuna emerge un dato positivo. Più dati positivi.
Un gruppo di persone per bene, per fortuna giovani, senza interessi di sorta, ricchi e poveri, belli e brutti, un po’ artisti e un po’ no, tutti straordinariamente appassionati, che hanno dato vita ad una ricerca che forse porterà un po’ di luce su quello che succede nel nostro ambiente.
Ed un altro ringraziamento vorrei farlo ai ragazzi (si fa per dire) di Zippa che credo siano meravigliati di come una trasmissione del tutto indipendente sia guardata con sospetto.
Io sono ignorante e lo so. Ma come possiamo metterci in mano a persone che ha conseguito una laurea con raccomandazioni, con gente che dorme fino alle dieci, con persone che no sanno di cosa parlano. E allora siete voi Amanteani che dovete cambiare. Guardatevi intorno.
Tutti i politici “importanti” hanno sistemato figli e nipoti in posti pubblici. Speriamo che capite che ormai non vi rimane niente e che bisogna cambiare registro.
Sono persona tremendamente razzista.
Penso infatti che i ragazzi migliori di questa terra siano andati via. Questi sventurati raccomandati sono rimasti qui. Sono sventurati perche non conosceranno mai quella che è la libertà.
È questo il dramma che affligge la nostra regione.