Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Sindaco,
dopo il comunicato diffuso dall’ Amministrazione Comunale di Amantea in merito all’ organizzazione dell’edizione 2018 del Carnevale e ai rapporti con il Comitato,
avevamo sperato, molto ingenuamente, in un “chiarimento” nella tua qualità di primo cittadino della nostra comunità.
Sollecitiamo ora questo chiarimento anche alla luce di quella che è stata l’edizione del Carnevale di Amantea del 2018.
In tutta sincerità, speravamo in qualcosa di molto meglio che potesse tenere, comunque, “alta” la reputazione del nostro Carnevale soprattutto fra i tanti spettatori fuori Amantea. Senza giri di parole, non avevamo condiviso il programma che intendeva realizzare l’Amministrazione Comunale – e realizzato forse ancora peggio delle nostre previsioni - pur avendo offerto la nostra disponibilità nell’organizzazione.
Le conseguenze più nefaste di questo insuccesso sono le divisioni che si sono create fra l’Amministrazione e quanti hanno finora portato avanti questa manifestazione.
Riteniamo che le tue parole dal palco dell’invito alla collaborazione suonino del tutto stonate quando l’Amministrazione cerca di appropriarsi di un evento partorito e realizzato dalla capacità e dall’impegno di tanti cittadini che poi vengono tenuti in disparte o, addirittura, mortificati.
Quello andato in scena nel febbraio 2018 non è stato il “Carnevale di Amantea – Allegria di Calabria”, per la semplice ragione che sono mancate molte delle condizioni e molti altri fattori che hanno caratterizzato le precedenti 25 edizioni.
Permettendoci una battuta, il carnevale di quest’anno l’unica cosa in più che ha avuto rispetto al passato sono stati i costi a carico dell’Amministrazione….
Il Carnevale, oltre al contributo dell’Amministrazione Comunale (la manifestazione si è svolta comunque, anche quando è venuto meno il contributo finanziario del Comune...) si fonda sul lavoro di tantissimi volontari che sacrificano il loro tempo dando luogo alla loro capacità creativa.
Come ben sai, un buon amministratore dovrebbe, oltre che essere orgoglioso dei suoi cittadini attivi, sostenere e custodire le cose che sono diventate patrimonio dell’intera Città, e non creare steccati e divisioni.
Come Comitato organizzatore del Carnevale siamo, perciò, seriamente preoccupati del futuro del nostro Carnevale.
Faremo di tutto per non far disperdere questo patrimonio e siamo certi che la tua Amministrazione vorrà operare nella stessa direzione.
Pensiamo, infatti, che tu abbia fatto tesoro degli errori compiuti in questa occasione per non doverli ripetere in futuro.
Il rapporto con le associazioni ed i gruppi di cittadini e le categorie economiche è necessario non solo per l’organizzazione del Carnevale ma per ogni altra manifestazione che porta lustro, e risorse, alla nostra Città.
Tanto per non andare lontano, ad esempio, nel successo delle manifestazioni di quest’anno di Campora e Fiumefreddo non è assolutamente casuale la gestione e la presenza delle associazioni di volontariato.
Cogliamo questa occasione, per farti presente che, da tempo, oltre alla riorganizzazione del Comitato stesso, siamo in una fase avanzata di progettazione dell’organizzazione di un evento, al di fuori del periodo di Carnevale e dell’Estate, che, collegato al lavoro per il carnevale, riteniamo possa rappresentare un valido tassello alla vocazione turistica della nostra Città.
Ma per la sua realizzazione c’è bisogno, oltre al lavoro dei volontari, della partecipazione del Comune e delle categorie economiche.
Confidando in un tuo sollecito riscontro che possa rappresentare un’ampia apertura di prospettive per il futuro del “nostro” Carnevale, inviamo i nostri più cordiali saluti
Amantea, 20 febbraio 2018 Comitato Carnevale “G. Brusco” - Amantea