Ad Amantea muore anche la sanità! E nessuno se ne preoccupa.
Il declino di Amantea è ormai irreversibile.
Amantea è destinata senza più speranza è destinata a morire.
La giustizia è sparita da tempo con il risultato che siamo nel Far West ( o se volete, nel medioevo). Sono spariti anche i simboli quali il Pretore ed il Giudice di Pace. I Vigili urbani sono rimati vig urb tanti sono pochi e part time( e questo al di là della loro qualità professionale. I carabinieri sono assolutamente insufficienti anche se pregevoli nel loro operato. Non c’è un commissariato della Polizia di Stato.
Il turismo non si sa ormai cosa sia ed i lidi ce ne sono un simbolo gridano il loro dolore suonano ad alto volume senza che nessuno dica niente.
Il lavoro è sparito , definitivamente emigrato e non ritornerà mai più.
Il commercio langue. L’agricoltura anche.
Ora sembra che anche la sanità stia male, molto male e sia destinata a sparire
Tra poco infatti chiuderà il laboratorio di analisi cliniche, quel qualificato laboratorio che era diventato punto di riferimento per i comuni dell’hinterland amanteano e dell’alto catanzarese.
Lo ha deciso il commissario per la sanità calabrese ingegner Massimo Scura su proposta nientedimeno che del dirigente di settore Giacomino Brancati e del dirigente generale Riccardo Fatarella.
Una rivoluzione .
Praticamente ad Amantea resterà un punto prelievo e le boccette saranno portate nell’ ospedale di Cosenza.
Le fiale partiranno alla volta della lontana Cosenza dove verranno eseguite le analisi.
E poi occorrerà attendere risultati che non si sa quando verranno .
Un primo rischio è infatti tempestività della risposta.
Per fortuna resteranno aperti i 3 laboratori privati ai quali a tal punto sarà obbligatorio rivolgersi
Già sull’intero tirreno cosentino resteranno abilitati 10 laboratori privati così distribuiti: 3 ad Amantea,2 a Paola, 2 a Scalea, 1 ad Acquappesa, 1 a Fuscaldo, 1 a Tortora.
Insomma siamo alla follia! E forse è per questo che la ordinanza è stata adottata proprio(sic) il 21 luglio!
Se vi manca la prova, eccola. In calabria resteranno attivi 122 laboratori privati di cui 51 in provincia di Cosenza,13 in provincia di Crotone, 6 in provincia di Catanzaro, 7 in provincia di Vibo e 45 in provincia di Reggio.
Una diversità incomprensibile ed inaccettabile.
Vuol dire che emigreremo anche per semplici analisi
Ora non resta che aspettare la difesa dei diritti del malato che farà la politica amanteana e calabrese.