BANNER-ALTO2
A+ A A-

Un intero quartiere costruito abusivamente.

 

Secondo le indagini delle Fiamme Gialle, le costruzioni sono state realizzate in zona a rischio idrogeologico ed in violazione della normativa urbanistica.

Contestata la lottizzazione abusiva a scopo edificatorio, la realizzazione di costruzioni in totale assenza o in difformità dalla concessione edilizia e l'omessa denuncia di lavori.

 

Le tredici persone raggiunte da un avviso di garanzia sono:

Rosario Russo, 55 anni;

Gabriele Corrado, 59;

Domenico Crudo, 82;

Antonio Fusca, 42;

Domenico Fusca, 53;

Elio Fusca, 43;

Leonardo Fusca, 50;

Vittoria Fusca, 51;

Pietro Macrì, 52;

Francesco Ramondino, 66;

Salvatore Ramondino, 60;

Raffaele Russo, 82;

Antonietta Soriano, 65.

 

Secondo l'indagine, avviata a suo tempo dal pm Santi Cutroneo, l’area dove sono state realizzate le costruzioni sequestrate è da considerarsi, peraltro, a rischio idrogeologico in quanto la stessa insiste su una zona che, secondo una perizia tecnica commissionata dalla Procura della Repubblica, è interessata da un movimento franoso in atto.

Un rischio che non può essere ulteriormente sollecitato da interventi edilizi abusivi.

Il procuratore capo Mario Spagnuolo ha detto che:«L'inchiesta odierna si inserisce in un discorso più complessivo che riguarda problematiche sulla tutela dell'ambiente e del territorio della città. Un territorio che ha già in passato mostrato tutti i suoi segni di fragilità».

Poi ha aggiunto che «Si è scoperto che l'area in questione era destinata ad uso agricolo ma col tempo è diventata una delle zone residenziali più importanti della città. Il problema è che la maggior parte era privo di titolo abilitativo. Non avevano, cioè, le concessioni edilizie e quelle poche in possesso avevano ottenuto la sanatoria che ci ha impedito di porle sotto sequestro».

 

Risulta ancor oggi che l’area è del tutto priva delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria e, in particolare la rete pubblica di fognature ( c.d. acque nere e di un sistema di raccolta e canalizzazione delle acque meteoriche (cd. acque bianche).

La GdF ha poi scoperto che molti residenti non pagavano neanche le tariffe su casa o immondizia ed erano completamente sconosciuti al fisco comunale.

Ora il comune, una volta ricevute le carte dell'indagine, dovrà adottare i correlati provvedimenti amministrativi e recuperare i tributi dovuti.

Leggi tutto... 0

Da un controllo effettuato dalla Polizia Giudiziaria operante, unitamente a personale dell’Arpacal di Vibo Valentia, è emerso, infatti, che i titolari dell’opificio realizzavano un illecito smaltimento di rifiuti, disperdendo nell’ambiente il percolato di sansa prodotto dal processo di molitura delle olive e sversando le acque di lavaggio in un fossato limitrofo, in assenza della necessaria autorizzazione.

 

Per tali infrazioni, il personale operante ha deferito i titolari del frantoio per il reato di illecito smaltimento di rifiuti e contestato la violazione amministrativa relativa allo scarico non autorizzato, per la quale, ultima, è prevista una sanzione amministrativa oscillante da 6.000 a 60.000 euro.

 

 

Ai titolari del frantoio sono state infine imposte le prescrizioni volte a allo smaltimento corretto dei rifiuti prodotti.

 

 

Leggi tutto... 0

Il 18 gennaio 2015 una bomba ha fatto saltare in aria la sua auto, un’Audi A4 che era parcheggiata sotto l’abitazione del sindaco Giuseppe Rodolico, eletto il 25 maggio scorso con una lista di centrosinistra.

 

Il mezzo si trovava in pieno centro cittadino quando, intorno alle 2, un’esplosione lo ha completamente distrutto mandando in frantumi anche i vetri delle auto parcheggiate nelle vicinanze.

Il sindaco ha detto che l’attentato , in un ambiente ad alta densità mafiosa come la provincia vibonese, “è da ricondurre alla mia attività politica, piuttosto che a quella professionale”.

 

Ed oggi il prefetto di ViboValentia Giovanni Bruno, su delega del Ministro dell'Interno, ha nominato la Commissione d'accesso agli atti del Comune di Tropea per verificare l'eventuale sussistenza di forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata o di collegamenti diretti o indiretti.

La Commissione è costituita dal viceprefetto vicario di Vibo, Lucia Iannuzzi in servizio presso l'Utg vibonese; il capitano dei carabinieri Francesco Manzone e dal capitano della Guardia di finanza Giovanni Torino(ambedue in servizio presso i rispettivi Comandi provinciali).

I commissari sono giunti stamattina 23 ottobre.

Leggi tutto... 1
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy