“L’estate sta finendo, e un anno se ne va…” dicevano i Righeira qualche anno fa. Ma oltre gli anni, con l’estate dovrebbero andarsene anche i kili di troppo accumulati durante le vacanze, quando lasciarsi un po’ andare sotto il punto di vista nervoso e soprattutto alimentare, è di norma. Però, seguendo i semplici principi che vi indicheremo successivamente, inquadrati dentro una specifica dieta personalizzata per il vostro fabbisogno energetico, i risultati nel breve e medio periodo saranno visibili da tutti, riuscendo a perdere fino a 5 kg di massa grassa.
Come prima cosa, bisogna sottolineare l’importanza degli acidi grassi insaturi Omega-3: sono queste le molecole nutrienti alleate del nostro fegato, esse sono contenute nei pesci, nei cereali integrali, nella frutta secca, nei legumi (ceci e lenticchie), nell’olio extra vergine di oliva e negli ortaggi freschi, stimolano la modulazione genica del DNA delle cellule epatiche e aiutando il fegato a depurarsi. Il dimagrimento è poi aiutato da una riduzione degli alimenti composti con farina e dei cibi ricchi di acidi grassi saturi di origine animale.
Molto importante è il pasto, il quale deve essere necessariamente prevalentemente glucidico, che prevede una dose più alta, se pur controllata, di carboidrati rispetto alla cena. È composto da una porzione di verdura cruda a quantità libera, rigorosamente di stagione per aiutare il nostro organismo a prepararsi alla stagione fredda, seguita da un piatto glucidico a base di cereali integrali o legumi o pasta. Non è prevista l’introduzione del pane.
Non si deve tralasciare la centralità della cena, che rappresenta l’ultimo pasto della giornata, che deve avere una composizione prevalentemente proteica.
La colazioni e gli spuntini devono essere sempre fatti in maniera regolata, privilegiando le tazze di tè e biscotti di tipo integrale.