
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Appello del comitato scientifico di FareAmbiente
Giovedì, 10 Gennaio 2013 22:35 Pubblicato in ItaliaRiceviamo e pubblichiamo
Roma. “In un momento così delicato per l'economia italiana, esiste pericolo che le tematiche ambientali vengano relegate in second'ordine con serio rischio per il territorio e per la salute pubblica, per cui è necessario rafforzare e allargare la presenza degli ambientalisti in parlamento, specialmente dei sostenitori di un ambientalismo responsabile e sostenibile”.
Questo l'appello del comitato scientifico di FareAmbiente – Movimento ecologista europeo al presidente e al segretario del pdl Silvio Berlusconi e Angelino Alfano.
“Inoltre, proprio dalle tecnologie 'green' possono venir fuori nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per l'economia italiana, basti pensare all'opportunità per l'industria automobilistica con la diffusione delle auto elettriche, la cui legge attuativa è stata promossa proprio da membri di FareAmbiente, o dall'applicazione delle nuove tecnologie cosiddette 'smart' per il risparmio energetico, prima di tutte la domotica”.
Questo appello è firmato da intellettuali e da illustri accademici delle università di Napoli, Pavia, Bari, della Calabria, del Sannio, di Palermo, dell'Aquila e di Roma come Domenico Amirante, Andrea Buondonno, Giovanni Cordini, tra l'altro presidente del club giuristi dell'ambiente, Giuseppe Scialla, Nicolò Costa, Orazio Mainieri, Donato Forenza, Girolamo Cusimano, Gianfranco Totani, Francesco Gallo, Francesco Sisinni, rappresentanti della società civile, come Salvo Iavarone, presidente Asmef e il noto filosofo e scrittore Marcello Veneziani.
Il coordinatore regionale della Calabria di FareAmbiente Antonio Iaconetti poi afferma che
“La prossima classe dirigente del Paese dovrà mettere le problematiche dell’ambiente ai primi punti dell’agenda politica. Per questo auspichiamo che i partiti spieghino nel loro programma elettorale quale tipo di modello ambientale intendono promuovere, se quello sostenibile, supportato da dati scientifici ma che non pregiudica lo sviluppo e la creazione di nuove opportunità occupazionali, o quello del diniego a tutti i costi che rallenta la ripresa dell’economia e inibisce la crescita.
In Calabria in particolare investire nell’ambientalismo sostenibile può essere una delle chiavi per la promozione dello sviluppo e la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche del territorio. Su questi temi è necessario aprire un dibattito preventivo, per capire quali siano le posizioni in materia da parte degli aspiranti parlamentari calabresi, affinché gli elettori abbiano gli elementi necessari per costruirsi un’opinione e regolarsi di conseguenza al momento di esprimere la loro preferenza”.
Etichettato sotto
I dati della Calabria nel concorso a cattedra:
Giovedì, 10 Gennaio 2013 20:01 Pubblicato in CalabriaEcco i risultati del concorso a cattedra.
Alla prova su 172.000 ammessi a livello nazionale se ne presentarono “solo” 136.869
Fu respinto il 65 % dei concorrenti ed ammesso solo il 35 %.
In Calabria addirittura la percentuale di superamento dei quiz logico matematici fu solo del 20.8% dei candidati .
Restava e resta un numero eccessivo rispetto ai posti a concorso
Ecco la tabella con i dati per classe di concorso di posti e numero di aspiranti
Scuola dell'infanzia 124 806
Scuola Primaria 202 930
A017 Discipline economico - aziendali 20 415
A033 Tecnologia 39 585
A059 Matematica e Scienze 25 309
C430 Laboratorio tecnologico per l'edilizia
ed esercitazioni di topografia 23 226
Ambito disciplinare 1
A025 Disegno e storia dell'arte 4 170
A028 Arte immagine 40 176
Ambito disciplinare 4
A043 Italiano, storia e geografia 153 317
A050 Materie letterarie negli istituti di
istruzione secondaria di secondo grado 27 309
Ambito disciplinare 5
A345 Lingua straniera inglese 7 241
A346 Lingue e civiltà straniere inglese 5 232
Ambito disciplinare 7
A037 Filosofia e storia 11 92
Ambito disciplinare 8
A047 Matematica 5 379
A049 Matematica e Fisica 3 216
Ambito disciplinare 9
A051 Materie letterarie e latino nei licei
e nell'istituto magistrale 23 216
A052 Materie letterarie e latino e
greco nel liceo classico 11 132
Etichettato sotto
Amantea (Cs) Il primo Consiglio comunale del nuovo anno.
Giovedì, 10 Gennaio 2013 19:29 Pubblicato in PoliticaIl presidente del consesso prof Monica Sabatino ha indetto la Convocazione del Consiglio comunale per lunedì 14 gennaio, alle ore 17.30.
Come sempre l’assemblea si terrà presso la sala consiliare del Municipio.
Tre i punti all’ordine del giorno: approvazione.
Regolamento dei controlli interni;
La modifica Regolamento Contabilità;
La presa d’atto delle prescrizioni imposte dalla Provincia di Cosenza in merito al Piano Spiaggia.
Sono tre punti importantissimi.
Circa il Regolamento sui controlli interni vale richiamare che il dl n. 174/2012, per come convertito dalla legge 213, ha significativamente accresciuto i controlli interni negli enti locali ed ha imposto che entro il 10 gennaio i consigli comunali, provinciali, delle unioni dei comuni e delle superstiti comunità montane dovessero approvare il regolamento consiliare sotto pena della diffida del prefetto e dello scioglimento in caso di mancata adozione entro due mesi.
Dopo 12 anni dalla legge costituzionale n. 3/2001 di riforma del titolo V della Costituzione, la fine del Comitati Regionali di Controllo (Co.re.co) e della loro attività di monitoraggio a presidio della legittimità degli atti e dopo la Bassanini che soppresse il parere preventivo di legittimità del segretario comunale, spinti dai recenti scandali politici di sperpero di denaro pubblico per il finanziamento ai partiti ( ed altro) si è ricorsi ad una organica revisione della materia.
Il tutto al fine di por mano in gran fretta a una situazione emergenziale, considerati per l'appunto gli esempi deplorevoli di spreco di risorse pubbliche e fenomeni di diffusa corruzione ai vari livelli istituzionali di governo.
Circa la modifica del Regolamento Contabilità, è evidente che si tratta di atto connesso alla legge 213/2012;
Infine circa il Piano Spiaggia finalmente un po’ di chiarezza. Il punto prevede la presa d’atto delle prescrizioni imposte dalla Provincia di Cosenza in merito al Piano Spiaggia. Sembra cioè che la presa d’atto sia di natura e carattere obbligatorio e che nessuna eccezione possa essere proposta. C’è chi ritiene giunto a traguardo il Piano spiaggia da cui si vorrebbero far sortire miracolistici effetti sulla drammatica situazione economica cittadina. !!
Etichettato sotto