“Guarda che luna, guarda che mare, da questa notte senza te dovrò restare folle d'amore vorrei morire mentre la luna di lassù mi sta a guardare”.
Così cantava Fred Buscaglione a fine anni cinquanta
Guarda che mare, lo diciamo anche noi offrendovi il mare di settembre ad Amantea.
Le foto sono di oggi 29 settembre, ore 12.45
Un mare splendido, meraviglioso.
Che brilla sotto un sole caldo che invita a fare un lungo bagno rinfrescante e ristoratore
Un mare calmo come tante altre volte in questa Calabria e di questa Amantea lontane dai circuiti turistici post agostani che meriterebbero maggiore attenzione da parte dei tour operator
Un cielo limpido di un celeste dolce che lascia intravvedere anche di giorno le lontane Eolie.
Un mare di un azzurro intenso ogni tanto arricchito da strisce più chiare.
Le barche che lo percorrono e muovono i pochi turisti che diventano padroni di questo incanto
Il mare visto dal centro storico , appoggiati al muretto arrotondato della vecchia statale 18.
Un mare visto anche dalle antiche case dalle mura cotte dal sole su un terrazzo dove sorseggiare un vinello fresco di cantina osservando la città ai tuoi piedi mentre il lieve venticello scorre tra i capelli della tua donna e li fa ondeggiare
Ed insieme con la tua mano che alza il calice i capelli della tua donna sono le cose che più si agitano.
Non il mare che se raggiungi magari a piedi trovi così dolce da non avvertire nemmeno lo sciacquio delle micro onde che lo vivacizzano
Peccato che non possiate goderne
Ed è per questo che ve lo proponiamo
Perché possiate anche voi lontani da Amantea goderne come facciamo noi pochi non distratti dalle cose quotidiane, non disattenti alle bellezze del creato di cui ci è stato fatto forse immeritato dono.