Ferruccio Policicchio socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e dell'Accademia Cosentina vive ed opera tra San Pietro in Amantea (CS) e Sapri (SA). Tra le sue pubblicazioni:
San Pietro in Amantea e dintorni nell'800.
Il Decennio francese nel golfo di Policastro, Gutemberg , Lancusi (Sa) 2001, vol. I e II, pp. 736.
Vibonati nel secolo Decimonono, Gutemberg, Penta di Fisciano (Sa) 2003, vol. I e II, pp. 736.
Amantea e dintorni nel Decennio 1806-1815.
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell’amico Ferruccio Policicchio
Egr. sig. Direttore,
prendo spunto dal Suo articolo pubblicato il 21 febbraio u. s. dal titolo: “Conoscere la storia significa riuscire ad amare la terra nella quale ci si trova”.
Aggiungo: è mia ferma convinzione che recuperare memoria è uguale a recuperare cultura, fondamento dell’amor proprio e patrio.
Perché mi presento a distanza di oltre due mesi?
Per lasciare spazio agli storici Amanteoti e per non essere considerato un intruso.
Fatta questa breve premessa, mi piace interloquire per segnalare che ad Amantea la toponomastica orale tramanda una località denominata «a Mina» (la Mina).
Potrebbe sembrare un termine a caso, invece l’appellativo è appropriato ed ha un suo importante significato.
Quanti Amanteoti conoscono questo posto?
Esso era noto tra le generazioni precedenti, i ragazzi di oggi lo ignorano e certamente lo sapranno gli anziani che da ragazzi vissero nel centro storico.
Posizionandosi sul marciapiedi di fronte alla ex Pretura, ai piedi si avrà il luogo detto «a Mina».
È il punto dove, durante il noto assedio, dopo aver costruito un cunicolo che andava dalla casa Sacchi (oggi del compianto Enzo Fera) fin sotto il muro di cinta della città, il 6 febbraio 1807, i francesi, creando una breccia, fecero brillare «a Mina», complessivamente 1.300 libre di polvere, e presero la città.
Qualora dovesse ritenere utile e opportuno pubblicare questo scritto, son convinto che verrà detto di non aver recuperato memoria, ma che ho scoperto l’uovo di Colombo.
S. Pietro in Amantea maggio.2017