
Ad avere la peggio due ragazzi sul mezzo a due ruote, il passeggero della moto trasportata all’ospedale di Paola, probabile frattura ad un arto.
Scontro frontale sulla strada statale tirrenica inferiore, ex ss18, nei pressi della galleria di Coreca, tra una moto, di grossa cilindrata, ed una Panda dei Carabinieri di Amantea, il tutto è accaduto oggi intorno alle ore 17.00.
La causa dell’incidente è stata presumibilmente una manovra azzardata ad U della locale pattuglia cittadina dei Carabinieri che, stando alle prime ricostruzioni al vaglio di minuziose misurazioni, voleva invertire il proprio senso di marcia.
Dal tentativo, probabilmente imprudente, di inversione si è verificato il grave incidente che ha visto coinvolto una moto con a bordo due persone.
Eppure la manovra di inversione ad U costituisce una violazione del codice della strada e implica una sanzione amministrativa.
Il Codice della strada è chiaro, all’articolo 176 vieta l’inversione di marcia solo sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali.
Fare inversione a U in strada costituisce reato nel caso in cui comporti lesioni ad altri utenti della strada, fino ad arrivare all’omicidio stradale.
La strada tirrenica inferiore è tristemente nota per le troppe volte che è stata teatro di incidenti stradali, presumibilmente l’imprudenza, in questo caso della pattuglia dei carabinieri, in esecuzione della loro preziosa attività lavorativa, non si riesce a contenere.
Anche questa volta, putroppo, lo scontro potrebbe aver avuto una forte dose di imprudenza come causa scatenante.
Ad avere la peggio, pare, il passeggiero del mezzo a due ruote, che è stato portato all’ospedale di Paola con probabile rottura di un arto.
Non è in pericolo di vita ma l’urto con l’autovettura è stato importante.
Nessuna conseguenza fisica per i carabinieri sull’autopattuglia.
I rilievi dell'incidente sono stati effettuati dal Vigili Urbani di Amantea.
Per l'invio delle foto la redazione ringrazia due amici, Luca Guzzo ed Ornella
Sempre costante l’azione di controllo al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Stazione di Amantea, alla guida del Maresciallo Roberto Munafò.
Grazie anche ad una costante capillare azione di controllo, si pone fra i principali obbiettivi il contrasto al fenomeno dilagante dello spaccio delle sostanze stupefacenti e dei proventi illeciti che ne derivano.
In tale quadro, nei giorni scorsi, Venerdi mattina nello specifico, nell’ambito di mirati servizi di controllo di persone segnalate, in seguito ad una diecina di perquisizione di case ed attività commerciali, hanno arrestato, in flagranza per possesso di sostanza stupefacenti, ai fini di spaccio C.S.T., 59enne, residente ad Amantea, incensurato ed a quanto pare insospettabile.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Amantea, a seguito di perquisizione domiciliare presso l’abitazione del poi arrestato, hanno rinvenuto in garage, ben nascosta all’interno di una scatola, oltre 200 grammi di sostanza stupefacenti definita ad un primo esame “pura”, ed, a quanto pare, pronta per essere lavorata e distribuita.
Lo stupefacente, è stato sequestrato per essere sottoposto alle successive analisi tossicologiche presso il RIS di Messina, mentre l’indagato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’esito dell’udienza di convalida dell’arresto.
Assistiamo, ancora una volta, ad un contesto che rientra tra le più ampie e diffuse azioni di prevenzione e contrasto poste in essere dai carabinieri di Amantea per arginare i reati in materia di sostanze stupefacenti, specie nella vendita al dettaglio, che costituisce primaria fonte di arricchimento della criminalità organizzata.
I Carabinieri della Compagnia di Paola e della Stazione di Amantea hanno tratto in arresto in flagranza di reato, un ragazzo Rom residente a Lamezia Terme.
Il predetto, nelle prime ore del pomeriggio di oggi, a Paola, ha asportato, da un parcheggio, un’autovettura Renault Clio di colore nero dandosi a precipitosa fuga.
La macchina, subito segnalata sul portale in uso alle forze di Polizia, è stata intercettata dalle pattuglie dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Amantea, sotto il Comando del Maresciallo Roberto Munafò, le quali, dopo un inseguimento a velocità sostenuta, lungo tutta la strada statale 18 e per le vie cittadine nella zona a Sud di Campora San Giovanni, sono riusciti a fermare l’uomo che, con l’intento di far perdere le proprie tracce, si dirigeva sulla provinciale nel Comune di Cleto.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in Lamezia Terme.