Un lungo consiglio comunale quello svoltosi oggi 27 settembre 2017
Presenti quasi tutti
Se non sbagliamo mancava solo Giuseppe Maria Vairo, una assenza giustificata perchè il consigliere era fuori Amantea
Scarso come tante altre volte il pubblico presente.
Circa 20 persone di cui almeno la metà del M5s.
Tutti in attesa del quinto punto all’ordine del giorno: Contestazione causa di incompatibilità art 69 TUEL. Delibera cc n 8 dell’8.9.2017. Presa atto osservazioni e determinazioni.
Il punto di Francesca Sicoli.
Non c’erano come l’ultima volta i vecchi amministratori.
Questa assenza ci ha fatto intuire che ci sarebbero state novità nel giudizio finale.
Ed infatti!
La parola a Francesca Menichino che ha letto ed allegato agli atti del consiglio una lunga nota in difesa della consigliera Francesca Sicoli.
Una nota ascoltata con molta attenzione da tutto il consiglio che invero aveva già assunto una decisione a sorpresa, come scopriremo a breve.
Ma la nota più intensa è stata quella letta proprio da Francesca Sicoli che ha ribadito di non aver fatto nulla e che anzi ha plasticamente evidenziato di non volersi rassegnare e di non volersi celare mai, anzi di non volersi nascondere facendo finta di niente.
Da cittadina, prima ancora che da politica.
Ma al di là di piccole scaramucce verbali forse provocate da alcune affermazioni politicamente aggressive ed infelici , l’ intervento di Enzo Giacco ha segnato il punto di guado tra il passato ed il presente, tra una ipotesi meramente formale e la valutazione serena ed attenta della sostanza che lo ha portato , insieme al suo gruppo, a pronunciarsi per la inesistenza della supposta incompatibilità.
Un intervento che ha colpito e sorpreso.
Così come ha sorpreso la uniforme pronuncia di Concetta Veltri, anche a nome del suo gruppo, ed ancora più della consigliera Mastroianni che aveva sollevato il punto oggi discusso.
Né è stato diverso l’ intervento del sindaco Pizzino che ha richiamato la delibera 113/2015 dalla quale non si rileva nessun addebito della vecchia giunta alla attuale Consigliera Francesca Sicoli, che nella delibera non è nemmeno citata, così che pertanto si colloca in una condizione giudizialmente irrilevante
Alla fine il voto
Ed il consiglio alla unanimità ha deliberato per la non decadenza di Francesca Sicoli
Un applauso corale ha chiuso il consiglio tra sospiri e sorrisi.
Una scelta politicamente serena e che apre un solco tra la attuale e la vecchia amministrazione
Un solco profondo.
Né si esclude che la attuale decisione potrà influire sul processo attivato dalla giunta Sabatino e di cui la prima udienza è stata fissata nel lontano 2019.