Amantea ha un centro storico molto osservato, …..da lontano
Tanti i turisti in transito che lo osservano ammirati, ma senza fermarsi.
Purtroppo, ormai, ad Amantea ci si ferma solo ai semafori, ma per via dei photored, non per conoscerla.
Qualcuno si ferma nello spiazzo davanti ai Delizia, sulla SS18, e lo ammira, osservando le Carceri” Imprigionate” e di cui nessuno parla, i ruderi della chiesa di San Francesco “sconosciuto”, e di sera le luci itteriche che ammantano di vecchiaia le vecchie mura del centro storico.
Da sud una diversa immagine, quella del castello e della Piazza.
Dal centro una terza immagine, quella delle mura di difesa della città e della chiesa di San Biagio
Come se fossero tre diverse città, tre diversi centri storici.
Amantea, insieme a Cosenza, sembra avere il centro storico più dimenticato, più abbandonato, più vilipeso.
Centro il problema dei centri storici è un problema generalizzato in Calabria.
Tanto che qualcuno ha lanciato la proposta di una legge regionale di iniziativa popolare “Norme in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi nonché in materia ambientale”
Si chiama “Prima che tutto crolli – Associazioni insieme per i centri storici”.
Ed il 16 dicembre 2016 si è tenuto un primo forum
Ora si pensa di farne seguire un altro.
E proprio per questo vi hanno aderito Cosenza e Rende.
Amantea, no! Perché?
Perché il sindaco Pizzino non delega subito ad un consigliere queste specifiche funzioni?
Perché il presidente del consiglio Caterina Ciccia non convoca subito un Consiglio per aderire a questa iniziativa?
Forse il centro storico di Amantea non merita questa nuova attenzione?
Noi pensiamo di si!