Riteniamo opportuno intervenire pubblicamente per chiarire quanto segue.
Accogliamo con estrema felicità la realizzazione di eventi sportivi come quello di motocross in programma ad Amantea nei prossimi giorni.
A tal proposito esprimiamo il nostro augurio ed in bocca al lupo agli organizzatori dell’evento. Precisato che l'iniziativa in questione nulla ha a che fare con il nostro malessere, sentiamo il dovere di informare adeguatamente tutti gli interessati e gli appassionati che si sono preoccupati nelle ultime ore ed ai quali rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento per la stima.
Rispetto al fatto, riteniamo umiliante ed ingiusto che l’Ente Comunale non abbia sentito la necessità di avvisare questa associazione dell’esigenza improcrastinabile di spostare impianti e strutture al servizio dei campi da gioco dello Sport Village, presenti da ben otto anni, nonché della movimentazione della sabbia che abbiamo accuratamente setacciato e pulito per anni al fine di garantire la sicurezza dei circa 900 atleti professionisti e delle migliaia di amatori che hanno calcato i campi dello Sport Village Amantea.
Una disattenzione incomprensibile anche alla luce del dialogo costante e propositivo con l’Ente stesso.
Fortunatamente dopo molteplici sollecitazioni e dopo un nostro personale intervento sul posto si è riusciti a limitare i danni già in essere.
Tuttavia tale episodio è solo una goccia nel mare delle tante disattenzioni perpetrate, negli ultimi anni, nei confronti della realtà dello Sport Village Amantea, non solo da parte delle istituzioni locali, ma anche regionali (tutte ben documentate).
Il nostro contegno pubblico, fino ad ora, è stato esclusivamente un atteggiamento maturo di cittadini accumunati dalla passione per lo sport e dall’amore verso la propria terra, posto in essere al fine di non danneggiare l'immagine positiva della città che abbiamo concorso a trasmettere in Italia con le nostre iniziative.
Ciò nonostante, constatiamo da tempo una totale mancanza di sensibilità rispetto al lavoro (ideale ma anche fisico e materiale) svolto non solo da noi, ma anche dalle centinaia di ragazzi che in questi anni si sono sentiti orgogliosi di far parte di un grande progetto capace di portare Amantea, dal punto di vista sportivo, al centro delle attenzioni nazionali.
In questi mesi si sono tenute molte riunioni con le istituzioni preposte, seguite da comunicazioni ufficiali.
Purtroppo abbiamo registrato esclusivamente una grande capacità di ascolto e tanti buoni propositi, senza mai alcun riscontro concreto.
Sembra che non sia realmente capita l’importanza di tali eventi, non solo per i risvolti sociali ed aggregativi, ma anche per il tessuto economico e commerciale della città, oltre che per il ritorno d’immagine.
Eppure i numeri parlano chiaro. Pertanto ci siamo ritrovati a porci la domanda che in molti ci pongono da tanto tempo: "ne vale veramente la pena?"
Bene, non sappiamo cosa avverrà durante la prossima estate, ormai quasi compromessa. Sicuramente nei prossimi giorni informeremo della situazione i nostri partner storici e le associazioni dell’indotto turistico commerciale, riservandoci nelle prossime settimane di informare la città ed i tanti appassionati che ci seguono in tutta Italia, in quanto è opportuno che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Nelle more auspichiamo che l’Amministrazione Comunale, già da molto tempo in possesso di tutte le informazioni necessarie, avvii sul tema una seria riflessione interna prima di convocare altre riunioni ed interlocuzioni infruttuose con questa associazione.
Ciò al fine di porre in essere azioni concrete volte a salvaguardare quanto costruito granello dopo granello di sabbia con enormi sacrifici, ma anche per tutelare tale patrimonio dalle altrettante disattenzioni poste in essere da parte delle istituzioni regionali.
ASD BEACH&VOLLEY AMANTEA
Cominciamo da quella cattiva
Visto che siamo molto spesso informati sui fatti della nostra città mi hanno chiesto che cosa so di alcune lettere anonime che starebbero circolando.
Detto “inter nos” , non ne so nulla!
Ma una cosa la so ed è quella che se spegni subito la circolazione di una notizia essa muore anche se vera.
Ed allora ho risposto così: “ Vedi. È nella domanda la risposta . Non mi hai chiesto “se so” di alcune lettere anonime che starebbero circolando, ma cosa so”
Ed ho concluso affermando che “ Se son rose fioriranno”, così invitandoli ad aspettare.
Con lo stesso metodo mi hanno chiesto se è vero che il comune starebbe pensando ad acquistare alcuni bagni pubblici, multiuso, autoprofumanti ed autopulenti
Si tratterebbe del modello più diffuso in Europa, costituito da una costruzione con un wc completo - naturalmente accessibile ai disabili -, un piano per il cambio pannolini e un lavandino.
Il bagno è dotato di un sistema di pulizia automatica che scatta dopo ogni utilizzo, corredato da un diffusore automatico di profumi e con una struttura robusta che lo rende difficilmente danneggiabile dai vandali.
La pubblicità esterna sarebbe aggiudicata alle aziende che si dichiareranno disponibili alla fornitura del profumo e del sistema di diffusione automatico.
Si tratterebbe di una risposta alle necessità di cittadini, ospiti della città e turisti
Peraltro una risposta alle pessime condizioni igieniche dei soli bagni pubblici di cui abbiamo parlato mostrandone anche le foto.
“Magari!” è stata la risposta
Sarebbe un notevole passo in avanti nella direzione di “Amantea città”
Ma dubito fortemente!
Però siccome siamo credenti ed Amantea ha bisogno di miracoli, vogliamo chiedere ai nostro lettori due cose:
-La prima : dovrebbero essere a pagamento per contribuire alla copertura delle spese?
- La seconda: indicateci per ordine di utilità dove dovrebbero essere localizzati.
Non è un gioco, ma una prova di democrazia!
Mai aggettivo forse fu più azzeccato( Extreme!)
Dice bene Vincenzo Facchinieri quando scrive che:
“L'edizione 2018 della RandoCalabriaExtreme, svoltasi nella giornata di eri 15 aprile, sarà ricordata per le proibitive condizioni meteo.
L'intero tracciato, infatti, che si snoda nel basso tirreno cosentino, è stato costantemente investito da fortissime raffiche di vento che hanno reso ancor più duro un percorso già di per sè estremo.
Gli atleti, quasi tutti provenienti da fuori Regione, all'unanimità, hanno fortemente voluto che la prova non si annullasse, ben consapevoli di dover sfidare le raffiche di vento molto più intense in prossimità degli scollinamenti.
Davanti a questi atleti personalmente mi inchino, poiché ho visto in loro la determinazione, la caparbietà, lo spirito di sacrificio e quel pizzico di sana incoscienza che alberga nell'animo di ogni randonneur che possa definirsi tale.
Un particolare elogio a Maria Maddalena Naddeo; a Giustina Napoli e a Pamela Cepparulo, tre atlete che hanno concluso egregiamente la prova.
In conclusione, voglio anche riportare una nota di colore che ha visto protagonista un atleta catanzarese, affezionato all'Extreme per avervi partecipato e concluso tutte le edizioni, il quale, giunto all'arrivo, dopo aver timbrato la carta gialla, resosi conto che il suo ciclocomputer segnava 195 km., è risalito sulla bici pedalando per ulteriori 5 km.
Grande Domenico Errigo!!!!
Ringrazio coloro che mi hanno offerto la consueta incondizionata collaborazione, contribuendo all'ottima riuscita della manifestazione.
Li cito in ordine alfabetico: Aniello Amato; Antonio Canonaco; Giorgio Abonante; Giovanni Paladino; l'Hotel Santa Maria; le Forze dell'Ordine; Maurizio De Carlo; Il proprietario dell'Agriturismo il Cannatiallu e le Proloco di Belmonte e Fiumefreddo.
Preannunciando: che il prossimo anno la RCE si arricchirà del percorso corto, pari a 130 km.; e ricordando che il prossimo 10 giugno si svolgerà la seconda edizione della RandoTourPollino, di 300 km.
Riporto di seguito i dati salienti dell'edizione appena passata: 35 iscritti di cui 7 non presentatisi alla partenza; 28 partenti effettivi; 10 ritirati; 18 omologati con lode.
Meteo - Amantea
Altre News
Prev
Next
