BANNER-ALTO2
A+ A A-

volo cancellato ita airways parigi milanoIl volo Parigi Milano, del 22 ottobre 2021, è stato cancellato dalla compagnia aerea Ita Airways per sciopero. La compagnia aerea, tuttavia, non ha fornito la giusta assistenza a due amiche di Catanzaro, che hanno dovuto comprarsi a proprie spese un volo alternativo per raggiungere la meta desiderata.

Il caso sul volo cancellato AZ351 è stato risolto dal Giudice di Pace di Milano, che, recentemente, ha disposto il pagamento da Ita Airways di 500 euro nei confronti dei due passeggeri, che dovettero sborsare la suddetta somma per il volo alternativo alla cancellazione per sciopero.

«Il Giudice di Pace di Milano – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso i passeggeri aerei - , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri anche per voli cancellati per sciopero. La compagnia aerea, infatti, anche in circostanze eccezionali, come quella dello sciopero, deve fornire assistenza ai passeggeri ed il diritto a rimborso o all’imbarco su volo alternativo».

ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l'assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell'homepage del sito italiarimborso.it

Leggi tutto... 0

top-10-online-gaming-risks-1Ormai non è più un segreto. L’epoca che stiamo vivendo è quella dei grandi cambiamenti, delle poche certezze, senza dubbio dell’instabilità a più livelli. Ma è anche il tempo dell’intrattenimento digitale e del gaming online in particolare. Sembra passato un secolo, ma in realtà è solo poco più di un decennio: il gioco, demonizzato ad ogni latitudine, è uscito dal pantano degli stereotipi e si è imposto come fattore sociale, una questione cult, un fenomeno pop. Lo dicono i dati e le statistiche di illustri studi così come la realtà dei fatti.

Che parlano e sono chiari: l’Italia è un Paese di giocatori. Giocano tutti, giovani e meno giovani, ragazzi e ragazze. È una questione trasversale, che non ammette distinzioni di cultura o di genere. E che consente anche di tracciare un profilo ideale di giocatore italiano, generalmente un Millennials o membro della Gen Z, ben istruito e con discrete possibilità. Quale sia la motivazione che spinge i giovani a giocare non è difficile da trovare. Ed è da rintracciare, secondo quanto riporta questo articolo, nell’evoluzione stessa del mondo del gioco, oggi meno meccanico e più esperienziale possibile, meno per pochi e più per tutti. Un gioco che si è arricchito, negli anni, grazie anche alle innovazioni tecnologie di grafiche, temi e trame. Chi gioca oggi sa che non lo fa per semplice passatempo ma anche, se non soprattutto, per vivere una realtà diversa e calarsi a vivere un’avventura avvincente.

Quattro giovani su dieci giocano e lo fanno soprattutto online, almeno è così per il 64% del totale. È soprattutto una passione giovanile, il gioco, per i motivi sovraesposti. Ad oggi è una questione di abitudini, ma anche di condivisione e socialità. I ragazzi che giocano, anche d’azzardo, lo fanno in famiglia o con gli amici. Sono questi i due canali più influenti in una fascia d’età abbastanza ampia che riguarda a tutti i livelli i membri della Gen Z. Quella che, tra l’altro, sta rivoluzionando a modo suo anche il mondo del gioco stesso ed ogni dinamica, marketing compreso, ad esso legata. Una rivoluzione nella rivoluzione in un reciproco rapporto di dare ed avere: il gioco dà ai giovani in maniera del tutto proporzionale a ciò che i giovani danno al gioco. E cioè spunti e temi, innovazioni e nuovi prodotti ma anche la possibilità di analizzare da vicino un fenomeno che i soli numeri non spiegano. È questa la grande vittoria, come anticipato in avvio: il gioco si è affermato come fattore sociale. 

Leggi tutto... 0

sciopero aerei 24 novembreI disservizi aerei hanno caratterizzato il 2023, anno di piena ascesa del mondo del travel, continuando a creare difficoltà ai passeggeri. Voli cancellati, voli in ritardo e scioperi aerei, infatti, hanno rovinato le vacanze a milioni di italiani.

Disagi da record a cui si aggiunge l’imminente sciopero di venerdì 24 novembre, che coinvolgerà, secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 220mila passeggeri italiani che subiranno un disservizio per lo sciopero aereo.

Per lo sciopero di venerdì 24 novembre, l’Enac ha specificato le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21. L’intero elenco è consultabile all’interno del sito web di Enac.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di venerdì 24 novembre. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco quindi che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

“Nel 2023 i nostri dati affermano che – dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – i ritardi e le cancellazioni sono sempre più frequenti. I numeri in nostro possesso affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree. Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company”.

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: “Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che va da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.

Leggi tutto... 0
BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy