
Desirée, testimoni: “Venduta per un po’ di droga dall’amica, lei era lì mentre la violentavano” – di Enrico Tata
“Può darsi che l’ha venduta per un pezzo, due pezzi di eroina. Ha detto ‘fate quello che volete, sco**tela’”,
hanno raccontato due testimoni ai microfoni di Fanpage.it in relazione alla morte di Desirée, la 16enne drogata, uccisa e violentata in un palazzo abbandonato di San Lorenzo. “L’amica era lì, era sul letto mentre la violentavano”, sostengono.
“Un’amica l’ha portata lì, ha visto tutto, ma non parla. Può darsi che l’ha venduta per un pezzo, due pezzi di eroina. Ha detto ‘fate quello che volete, sco**tela’”.
Le ultime ore di Desirèe. A parlare sono due testimoni, che ai microfoni di Fanpage.it hanno raccontato le ultime ore di Desirée, la 16enne drogata, uccisa e violentata in un palazzo abbandonato di San Lorenzo, quartiere universitario di Roma.
Secondo i due testimoni “era una ragazza tranquilla e non si drogava, neanche beveva, vi ho detto tutto.
Era tranquilla, cioè io l’ho vista in piazza, bella, carina, passava sorridente. Io alle 20 e 30 sono uscito di casa e l’ho vista in piazza“, raccontano.
Poi, per ragioni che gli investigatori devono ancora accertare, Desirée è stata portata all’interno dello stabile dove vivrebbero senzatetto e migranti.
“L’amica stava sul letto, hanno violentato Desirée davanti a lei”
“L’amica fumava il crack dalla bottiglia, stava sul letto e vedeva quello che faceva, l’hanno violentata davanti a lei. Tu lì dentro entri solo per prendere la droga. Lì c’è l’eroina, la cocaina, tutto ci sta, vai a capire se ha bevuto la birra e dentro c’era qualcosa”, raccontano ancora i due a Fanpage.it.
Da quello che emerge dall’autopsia, Desirée probabilmente è morta per soffocamento e sul suo corpo, trovato avvolto in una coperta, c’erano segni evidenti di violenza.
Per capire se la ragazza sia stata drogata o avesse spontaneamente fatto uso di stupefacenti bisognerà attendere gli esiti dell’alcol test.
Per il momento gli investigatori hanno già ascoltato diversi testimoni, inclusa l’amica di Desirée.
I poliziotti sono al lavoro per chiarire la sua posizione ed eventuali responsabilità di quanto accaduto.
Fonte: fanpage.it – Titolo originale: Desirée, testimoni: “Venduta per un po’ di droga dall’amica, lei era lì mentre la violentavano”
https://www.informarexresistere.fr/desiree-testimoni-san-lorenzo/
San Benedetto: 54 grammi di eroina nelle mutande, i Carabinieri lo arrestano
SAN BENEDETTO – Un venticinquenne di origini pachistane alla stazione ferroviaria di Porto d’Ascoli dai Carabinieri perchè trovato in possesso di circa mezzo etto di eroina.
L’uomo nascondeva lo stupefacente nelle mutande.
La droga è saltata fuori in caserma.
Ad un primo controllo, infatti, il giovane era risultato pulito ma i militari si erano insospettiti ed hanno approfondito la perquisizione personale.
Ed alla fine sono stati rinvenuti 54 grammi di eroina.
Non aveva un borsello!
Pacchetti di caffè che all'interno contenevano cocaina.
È quanto hanno scoperto i funzionari dell'Agenzia dogane e monopoli di Milano Linate perquisendo il bagaglio di una passeggera.
La droga, che in tutto ammontava esattamente a 4,933 kg, è stata sequestrata in collaborazione con i militari della guardia di finanza, che hanno anche arrestato la donna.
Il bagaglio con all'interno i quasi 5 kg di cocaina è stato scoperto nel corso di uno dei controlli per prevenire il traffico di stupefacenti.
La passeggera era arrivata all'aeroporto di Linate con un volo proveniente da Lima, via Madrid.
La donna, una cittadina peruviana, è stata arrestata per traffico internazionale di stupefacenti e denunciata alla Procura.