Precisiamo, non è certo un ordine, è solo un consiglio, o meglio un suggerimento. Pensate il governatore Scopelliti ci fa l’onore di visitare Amantea . E non sarà solo. Affatto. Insieme a lui l’establishment del Pdl. Insomma una caterva di politici come mai Amantea si ricorda.
È vero che il Pdl sta per chiudere, ma, comunque sia, è una occasione unica. Chi ricorda da quando Scopelliti manca ad Amantea? E chi ricorda da quando ad Amantea mancano i politici regionali e nazionali?
Scopelliti ed i suoi sodali verranno a spiegarci cosa hanno fatto per la Calabria, cosa hanno fatto per Amantea.
E noi staremo lì ad ascoltarli.
Ovvio che, poi, faremo qualche domanda.
Per esempio, su cosa abbia fatto per la sanità nella nostra città. O cosa abbia fatto per la disoccupazione nella nostra città.
Ma dobbiamo confessare che la nostra curiosità si incentra soprattutto sul fatto di voler conoscere chi sono i “PD+ L o –L” di Amantea.
Sicuramente vedremo Lazzaroli. Forse proprio in vista dell’arrivo di Scopelliti e delle prossime elezioni vedremo Paolo le Rose, già coordinatore –almeno fino a gennaio di quest’anno-del Basso tirreno cosentino dell’MPA, forse vedremo Marcello Socievole che recentemente ha evidenziato di essere lui l’unico Pdellino di Amantea, forse vedremo Bruni&Romano per via della presenza dell’assessore Mancini, certamente vedremo, poi, coloro che da Scopelliti& c sono stati gratificati di incarichi e/o prebende.
Insomma scopriremo quel popolo diellino che è nascosto ormai da quando venne destinato sul rogo il buon Osvaldo Vadacchino nel suo ruolo di commissario ed in quello di commissario Biagio Miraglia, mentre la nutrita corte ormai defilatasi tentava di conquistare il comune.
Altri tempi. Anche se è vietato parlare del fallimento di Scopelliti sindaco di Reggio Calabria o del commissariamento per mafia di Reggio Calabria, oggi l’astro è spento e 100 piazze non lo aiuteranno certo a risorgere. Affatto.