In primis interviene la consigliera comunale Concetta Veltri che interroga il sindaco e l’assessore all’agricoltura di Amantea. Ecco la nota:
“Interrogo le SSLL per sapere :
-se sono a conoscenza del fatto che il Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese ha disposto, a decorrere del 1 febbraio 2015, l'aumento del costo dell'acqua per irrigazione, oltre che a dispone l'obbligo della accettazione della "quantità minima di acqua per ettaro , circa 180 euro per 2500 metri cubi".
- se sono a conoscenza del fatto che il costo dell'acqua per irrigazione passerà da 0,03 1 a 0,070 per metro cubo. Il nuovo importo è di 2.25 volte il precedente.
- se sono a conoscenza che per la fornitura di 5000 metri cubi per ettaro, mediamente necessari per la coltivazione della cipolla rossa, per una stagione ordinariamente calda, si passerà dagli attuali 155 a 350 euro.
Questo inaccettabile aumento del costo dell'acqua creerà gravi problemi alle aziende agricole di Campora SG ed in caso di stagione molto calda potrebbe addirittura metterle in ginocchio.
E' noto, infatti, che l'Italia si trova in una fase recessiva nella quale si sono contratti i consumi con oggettiva difficoltà di collocazione sul mercato anche della cipolla rossa dolce.
Ricordo alle SSLL che il nostro comune è parte vitale del Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese al quale afferisce con circa 850 ettari di cui gran parte coltivati a cipolla rossa, nonché di tutti gli altri tipi di colture.
Evidenzio che il solo aumento minimo proposto (da 0,031 a 0,070 a mc) andrà a sottrarre alle nostre aziende agricole camporesi da un minimo di 165.750 euro a salire”
Ed in relazione alle premesse la consigliera chiede, intanto “ di sapere quali azioni intenda intraprendere l'amministrazione comunale di Amantea che ha nominato il proprio rappresentante per far rivedere la decisione assunta dal Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese per evitare il collasso delle aziende agricole camporesi, ma anche la convocazione di consiglio comunale urgente con la partecipazione del governatore Oliverio o di suo rappresentante non essendo stato ancora nominato l'assessore all'agricoltura per discutere del problema al quale si è accennato convinta come sono che l'aumento delle tariffe non sia quasi mai la soluzione anzi che sia l'ultima e disperata risposta possibile in questi ed altri casi”.
Poi la Confagricoltura preso la cui sede di Lamezia Terme domani 27 gennaio alle ore 17.00 si terrà un incontro con le aziende agricole interessate per decidere cosa fare.