Nel gioco semiserio della individuazione di importanti linee di interesse al governo del nostro paese abbiamo segnalato la Neo Lista de “ I Fratelli d’Italia” a guida del dr Tullio Lupi, già direttore dell’ultimo distretto sanitario del Basso tirreno cosentino, e la neo Lista del M5S.
Meritavano le prime due posizioni della nostra attenzione non altro perché si tratta di formazioni politiche( partiti o movimento poco importa) nuove ed almeno localmente senza responsabilità politiche sullo stato disastroso della comunità amanteana. Relativamente ai partiti o movimenti ed almeno per ora non alle persone che potrebbero farne pare.
Bene.
Ma ora scendiamo ( o saliamo) alle possibili liste relative ai partiti.
Non c’è ombra di dubbio che l’unico partito politico “ classicamente” e fortemente rappresentato, in Amantea, sia l’UDC.
Un partito che vanta un quarto dell’intero consiglio comunale, seppur presente nella ex giunta Tonnara con il solo Michele Vadacchino, ma con la carica di vice sindaco ( reale non virtuale) ed ora di sindaco facente funzione.
Con lui Pasquale Ruggiero, Gianfranco Suriano e Biagio Miraglia con il suo gruppo di Giovani UDC di Amantea.
Senza dubbio si tratta del gruppo politico più coeso.
Da solo questo gruppo rappresenta almeno 1000 voti, una base indiscutibile per proporsi alla attenzione dell’elettorato amanteano.
Una compagine infine che al suo interno rappresenta sia il capoluogo che la frazione Campora SG.
Una lista che partirà dalla lunga gestione del potere locale.
Una lista che ha insieme la esperienza e la gioventù.
Né, ed infine, sembra esistano frizioni. Una lista la terza dove non ci sarebbero litigi sul capolista.
Esiste però un unico grande problema che è la tenuta di questo partito che in Italia sembra essersi avviato verso un epilogo negativo e che in Calabria ha gravi momenti di spaccatura e la cui colla è solo la espressività nella giunta regionale di centro destra che non si a se è destinata a durare ed a vincere.
Non è certamente criptico Filippo Vairo, possibile candidato alle prossime consultazioni elettorali del novembre 2013-aprile-maggio 2014 , quando titola il suo più recente comunicato con un minaccioso “Avviso ai naviganti”, ricordando così che chi si imbarca per navigare nel mare “procelloso” delle prossime elezioni comunali amanteane è bene, non solo, che abbia una barca solida e senza falle , ma che legga anche le informazioni nautiche diffuse dall'Istituto Idrografico della Marina, integrate con il bollettino Meteomar di Eurometeo e dai suggerimenti di chi si avvia a questa campagna marina con una barca solida e senza toppe :
“Non è stata certamente una buona pratica quella di mantenere in carica la vecchia amministrazione comunale di Amantea. E’ vero che questo dice la legge, ma è altrettanto vero che ragioni di opportunità ne sconsigliavano l’applicazione.
Al proposito, vorrei ricordare che gli attuali assessori e quasi tutti i consiglieri comunali sono gli stessi che la commissione di accesso, a suo tempo nominata dalla Prefettura, considerò infiltrati dalla mafia. Che tra gli assessori mantenuti in carica ne figura uno rinviato a giudizio per truffa…….. Che la fredda sostituzione del sindaco mi è sembrata irriguardosa verso lo stesso ex sindaco, quasi che non aspettassero altro. Vorrei ricordare, infine, che a giudizio della stragrande maggioranza della cittadinanza, la giunta già non funzionava con il sindaco, figuriamoci senza.
Quanto detto non mi sembra neppure un giudizio di parte, giacché basterebbe un solo sguardo sulla città per averne conferma. Come se giunta e consiglio si fossero accaniti contro la città ed i suoi cittadini. A questo proposito, sorge il sospetto che le mancate dimissioni del sindaco per motivi di salute fossero state concordate, proprio per evitare la nomina di un commissario prefettizio che, forse, avrebbe potuto scoperchiare più di una pentola.
Ma, al di là di ogni facile pregiudizio, vorrei ricordare alla Prefettura che gli attuali amministratori comunali, in carica per una sorta di prorogatio, devono limitarsi allo svolgimento dell’ordinaria amministrazione ed evitare ogni atto di natura superiore, specialmente quelli che includono decisioni significative (per esempio, Porto, PSA e PSC) e operazioni clientelari (assunzioni provvisorie, elargizioni di contributi, pagamenti, manomissioni di bilancio) che potrebbero falsare l’esito elettorale, previsto per la primavera del 2014. Nel qual caso mi rivolgerò alle competenti autorità. Naturalmente, con la mia firma.
Non so se sono stato sufficientemente chiaro, ma per esserlo ancor più, mi piace precisare che mi rivolgo alla Prefettura perché vigili su ogni decisione della giunta e del consiglio comunale di Amantea ed imponga finalmente un segretario comunale degno di questo nome. Mentre, non mancherò di informare la cittadinanza su quel che succede nelle segrete stanze.
Vorrei, altresì, invitare tutti a non derubricare la presente come le solite beghe paesane. Chi ne comprende il senso sa che si tratta di questioni di democrazia e di vivere civile, quantunque limitati ad una piccola comunità alla periferia dell’impero.
Per concludere, come si fa a non evidenziare che a questi piccoli uomini il piccolo potere piace assai e che se fosse per loro ci rimarrebbero mille anni al Comune. Meno male che i cittadini di Amantea hanno finalmente compreso con chi hanno a che fare e presto li manderanno a casa.”
Era facile intuirlo. Ormai si respira aria di elezioni. Ed è un’aria grigia, quasi nera, il contrario di Notte Bianca!
Questo a giudicare dai commenti colti tra la gente che si è divisa ( non vi diciamo certo le proporzioni, al momento!) ma anche dalle prese di posizione inviateci e che vi proponiamo.
Vincenzo Lazzaroli alle prossime elezioni avra’ un riscontro senza precedenti
“Esprimo la mia incondizionata vicinanza al giovane e preparato Vincenzo Lazzaroli che ho avuto modo di apprezzare nei suoi interventi sulla stampa, durante la mia permanenza ad Amantea.
Pur essendo distante dalla sua appartenenza politica, non posso che affermare che il suo articolo sulla notte bianca ad Amantea corrisponde a verita’, e’ stata una sostanziale fiera estiva, nulla di piu’ !!
Ingiuste le critiche dell’attuale amministrazione mosse verso Vincenzo Lazzaroli, che evidentemente con le sue ottime capacita’ politiche, da fastidio a questi amministratori ormai arrivati al capolinea.
Vincenzo Lazzaroli si batte per un futuro sicuramente migliore per questa bellissima cittadina che puo’ e deve migliorare in tante cose.
Invito Vincenzo Lazzaroli ad andare avanti per la sua strada perche’ tutta la popolazione lo stima e alle prossime elezioni, sono convinto avra’ un riscontro senza precedenti.
Chiedero’ un incontro personalmente a Vincenzo Lazzaroli per conoscerlo e per invitarlo a Cosenza alle mie prossime iniziative al comune di Cosenza.
Roberto Sacco Vice presidente del consiglio comunale di Cosenza.”
Vincenzo Lazzaroli è il futuro di Amantea, gli altri il passato
Ci sembra questa la sintesi del comunicato inviatoci da Raffaele Romano e Mario Bruno che vi proponiamo integrale. E ci sembra anche che ormai siamo vicini alle elezioni comunali con posizioni distinte.
“Esprimiamo la nostra incondizionata vicinanza all’amico Vincenzo Lazzaroli dirigente del PDL con cui abbiamo avviato una sana collaborazione anche sul nostro territorio, tanto che nel mese scorso e’ stato promotore di una importantissima visita dell’On.Giacomo Mancini.
In quella occasione abbiamo apprezzato quanto interesse ha per l’intero comprensorio di Campora S. Giovanni, in pochi giorni e’ riuscito ad organizzare la visita di un assessore di peso della regione Calabria, mantenendo l’impegno rispetto alla nostra richiesta.
Quindi, niente chiacchiere ma fatti concreti, piuttosto da lui bisognerebbe prendere esempio.
Evidentemente le sue ottime capacita’ politiche, danno fastidio a questi amministratori ormai arrivati al capolinea.
Vincenzo Lazzaroli si batte per un futuro sicuramente migliore per questa bellissima cittadina che puo’ e deve migliorare in tante cose, noi siamo con lui !! Raffaele Romano e Mario Bruno Consiglieri di frazione di Campora S. Giovanni.