
Si tratta dei fondi del Por Calabria Fesr 2014-2020.
Disponibili, 30 milioni di euro.
Trecentotrenta domande presentate dai Comunicalabresi per accedere ai fondi che consentono l’adeguamento sismico degli edifici scolastici, ma appena 20 accolte, su 40 inizialmente ammesse.
Tra queste quella del comune di Amantea e relativa alla Scuola media Mameli.
La graduatoria dei progetti ammessi è stata diffusa ufficialmente dalla Regione il 19 luglio scorso.
Tra i requisiti per partecipare con successo al bando e scalare la graduatoria, infatti, c’era l ’obbligo di indicare un particolare coefficiente tecnico che indica il livello di sicurezza statica dell’edificio oggetto del progetto.
In altre parole, più la scuola era a rischio, maggiore era la possibilità di ottenere il finanziamento.
Cosa assolutamente logica, che ha “premiato” il comune di Amantea.
Qualche perplessità la suscita il fatto che la provincia di Cosenza ha fatto la parte del leone con circa 23 milioni assegnati su 30.
Su tutti spicca quello a favore dei lavori di adeguamento per l‘Istituto tecnico industriale E. Fermi di Castrovillari, che si è visto assegnare da solo quasi 7milioni e 700mila euro.
Una cifra davvero considerevole, ma comunque non di molto superiore ai 6 milioni e 640mila euro che sono andati al Liceo scientifico Scorza di Cosenza e ai 6 milioni di euro che invece sono finiti alla Scuola media Mameli di Amantea.
La Scuola media Mameli di Amantea deve essere ricostruita
Proprio per queste ragioni il sindaco Pizzino , che ha espresso la sua piena soddisfazione, è convinto che il finanziamento per il comune di Amantea resterà intatto e tra i primi nella regione.
Appena uscirà la graduatoria definitiva ed emesso il decreto di assegnazione del finanziamento si darà il via alla procedura di realizzazione della scuola media G Mameli.
Una buona notizia.
Si! Ci sono tante cose che non vanno ad Amantea. Ed io sono uno di quelli che lo racconta
Ci sono tante scelte non solo opinabili ed infelici ma addirittura aberranti
Ci sono tante mancate scelte pur doverose .
Ci sono tanti sogni infranti all’altare della ipocrisia e della mediocrità.
Ma ci sono anche cose buone che nascono talvolta quasi per caso e certe volte per impulso di consiglieri che si sono prestati da poco alla vita politica di Amantea
E’ il caso, questo, della consigliera Francesca Policicchio che , come dice un famoso giornalista ha “Fortemente” voluto la adozione della delibera di giunta n 17 del 18.7.2017 “Progetto “Pacchi alimentari per famiglie bisognose”
E’ stato richiesto un finanziamento di 30 mila euro per l’acquisto di pacchi alimentari per le famiglie bisognose”
La giunta ha deciso di avere attenzione alle disponibilità della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A.
Il ministro dell’Interno ha emanato la direttiva del data 14 aprile 2017 registrata alla Corte dei Conti il 27 aprile 2017, emanata ai sensi dell’art. 8 del d.P.C.M. 20 ottobre 1994, n.755
La direttiva ha disposto che per l’anno in corso i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio della Riserva ed ogni altra somma della Riserva stessa per euro 1.800.000,00 siano destinati a programmi socio assistenziali aventi come destinatari soggetti cittadini italiani e stranieri in possesso di regolare titolo di permanenza in Italia che si trovano in condizione di marginalità sociale ed in stato di bisogno, diretti a fornire servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti.
Un servizio che durerà un anno e che sarà fatto con la necessaria discrezione
Un pacco per la intera famiglia avente bisogno e che starà insieme .
Pasta, olio, pelati, legumi, latte, zucchero, caffè ed altro.
Una buona cosa alla quale farne seguire altre.
Ed altre sono allo studio da parte del sindaco e della Giunta
Ma ne parleremo.
Ad Amantea l’amministrazione Pizzino sta dalla parte della legalità e dell’antimafia
“L’inchiesta sull’ipotesi del reato di voto di scambio vada avanti fino in fondo.
Va fatta assoluta chiarezza. La Segreteria provinciale PD Cosenza esprime fiducia nella magistratura ed al tempo stesso auspica che gli indagati possano dimostrare la loro innocenza.
Strumentalizzazioni e generalizzazioni, soprattutto quando provengono da alcuni settori poco credibili, non possono mettere in discussione l’impegno del PD volto a sostenere un’amministrazione che ha scelto con responsabilità e consapevolezza la via maestra della legalità.
Lo dimostra il fatto che tutti gli atti che l’esecutivo ha approvato sinora vanno nel segno del rispetto minuzioso delle regole e della trasparenza.
Lo dimostra l’autorevole guida di un Sindaco che è uomo dello Stato e che del rispetto della Costituzione ha fatto motivo di esistenza.
Lo dimostra il contatto costante con i cittadini coinvolti e informati su tutto quanto avviene nella casa di tutti gli amanteani.
Lo dimostra la presenza del PD che sul tema della lotta alla criminalità ed al malaffare non può accettare lezioni da nessuno e da sempre ha deciso senza esitazione da che parte stare.
Sono altri a doversi farsi un esame di coscienza.
È bene sottolineare, infatti, che la lista di Pizzino nasce su una discriminante: legalità e antimafia. Una discriminante che ha invocato con forza la maggioranza dei cittadini di Amantea sui quali ancora oggi pesa il sia il trauma della complessa vicenda dello scioglimento anticipato del Consiglio comunale per infiltrazione mafiosa che quello di una presenza pervasiva della criminalità organizzata nei confronti della quale lo Stato e la Magistratura da tempo sono impegnati fortemente in un’azione di contrasto.
Anche per queste ragioni si esprime piena fiducia nell’operato del Sindaco Mario Pizzino.
Il PD lo invita ad andare avanti con responsabilità e determinazione al fine di onorare il mandato conferitogli dalla maggioranza dei cittadini di Amantea per assicurare alla città un’azione amministrativa autonoma da ogni condizionamento illegale, affaristico e malavitoso anche e soprattutto al fine di elevare i livelli di democrazia e legalità.
Segreteria provinciale PD Cosenza