E’ domenica 27 ottobre. Una giornata meravigliosa di questo meraviglioso ottobre che la natura sta reclamando ai calabresi e soprattutto ad Amantea.
Ne approfittano i tanti amanti del ciclismo che a gruppi sciamano per la SS18 , la trappola spesso mortale per coloro che la utilizzano, la strada dove non ci sono sufficienti controlli, regole, sicurezza, manutenzione.( nella foto piccola un gruppo saluta alla ns foto)
Solo due giovani non sorridono. Lui è un ciclista Andrea B. di Amantea caduto proprio davanti al LIDL, l’altra è la giovane ragazza di Belmonte che era alla guida della Fiat Uno che uscendo dal parcheggio del supermercato LIDL sarebbe responsabile dell’incidente
Lui, Andrea B è teso , nervoso; non si aspettava proprio al rientro da una sgambata quello che gli è successo. Sembra che si tratti di poco ma comunque sta andando per la sua tranquillità al vicino ospedale di Paola. Una giusta preoccupazione, c’è la convinzione che poteva finire peggio, molto peggio.
Lei, giovanissima, alla guida della Fiat, piange. E’ scossa, preoccupata , beve un po’ di acqua. Si informa dagli astanti sullo stato del giovane ciclista.
Intorno come spesso ad Amantea una corte di persone ognuna della quali ha la sua versione.
Uno dice :“C’è la striscia continua!.non si può svoltare a sinistra!”
Ed un altro :” Ma quale striscia! Se nemmeno si vede, specialmente contro sole! Perché l’Anas, se è competenza SUA, non la ripropone? O perchè il comune, se la competenza è sua, mette i photored facendo finta che siano per la sicurezza, mentre servono solo a fare soldi, e non ripropone le strisce bianche?
E poi un terzo “La striscia continua serve per non far sorpassare! Nemmeno il ciclista doveva sorpassare l’ incidente è avvenuto sulla corsia opposta, segno che l’auto aveva già passato la striscia continua. Ma forse nemmeno il ciclista la ha potuto vedere con il sole contro”
E poi ancora un altro” Mettiamoci pure che quando esci dal supermercato non c’è nessuno segnale che vieti di svoltare a sinistra o che obblighi a svoltare a destra! Ma come c…o fanno a dare le autorizzazioni all’accesso? “
Ed infine : “Sehh! Alla Mantia va circannu u rispettu du codice da strada? Un fissiari! Chissà è nu paisi adduvu ognunu fa chillu ca c…o vò!”
Li vedo che perplessi stringono il muso e muovono la testa per assentire, tristemente. E restano tutti senza parole di fronte a questa verità assoluta.
Per fortuna è andata bene ad Andrea B. , ma mentre ascoltavamo gli astanti e le parti sono passati decine e decine di ciclisti. Ma certo è necessario che ALMENO la segnaletica orizzontale e verticale della SS18 sia perfetta. E sarebbe sperabile che “qualcuno” dall’alto o da quaggiù se ne accorga e provveda o faccia provvedere. Dopo potrebbe essere troppo tardi.
Nella prima foto media il ciclista infortunato, un gruppo di ciclisti in transito.
Nella secondo foto media il luogo dell’incidente, la strisca bianca e l’auto coinvolta.