In tanti pensano, o meglio sperano, che la giunta di Monica Sabatino cada, come è successo a Renzi.
Ma come sappiamo bene Monica Sabatino e Renzi non sono nella stessa situazione.
Renzi ha osato ed ha perso.
Il sindaco di Amantea non osa e quindi non perderà.
Il sindaco ben sa che rappresenta una percentuale minoritaria degli elettori, una percentuale che scema sempre di più.
E quindi la tecnica usata è quella del galleggiamento, del tirare a campare.
Si, certo la lista Rosa Arcobaleno ha perso due componenti, tra cui un potente ed importante assessore.
Si, certo nella maggioranza ora sono in 10 e nella minoranza sette.
E quand’anche la consigliera Elena Arone dovesse passare nella minoranza in consiglio ci sarebbero 9 componenti nella maggioranza ed 8 nella minoranza.
Ed una sola unità farà la differenza.
Certo qualcuno pensa, spera ed addirittura sostiene , che si possano trovare non una ma due unità pronte a transitare nella minoranza così che si andrebbe direttamente alle elezioni.
Ma possibile che nessuno comprenda che nello stesso modo in cui può esserci un travaso dalla maggioranza alla minoranza potrebbe verificarsi anche il contrario?
E poi, siamo davvero sicuri che la minoranza regga?
Ed infatti, siamo davvero sicuri che la minoranza contesti i comportamenti e gli atti della maggioranza?
Che denunci gli abusi della maggioranza?
Sotto gli occhi di tutti ci sono ben poche contestazioni e molte meno denunce.
Basta leggere le dichiarazioni ed i comunicati della minoranza: sono in gran parte e con poche eccezioni, scarni ed insufficienti.
Ed anche in consiglio gli interventi sono limitati , quasi come se alla minoranza non interessasse far cadere la maggioranza. Come se la minoranza recitasse un ruolo sul palcoscenico, ma senza essere protagonista.
Amantea avrà anche essa un Cicerone che denuncerà Catilina?
Ed infine, vale la pena di ricordare che la colla che conserva la maggioranza è il potere.
Ed il potere logora chi non ce l’ha!.
Ed allora?
Allora appare difficile, per non dire impossibile che la giunta Sabatino cada.
Tantomeno sotto la azione della minoranza.
Se la giunta di Monica Sabatino finirà anticipatamente, infatti, non dipenderà certamente dal ruolo della minoranza.
Al più come a Cesare per una congiura se non per gli errori della stessa maggioranza.
Errori che possono essere semplicemente amministrativi e quindi ininfluenti .
E quelli aventi valenza penale, se ci sono, chi andrà a denunciarli?
La minoranza ?
Non scherziamo?
I fatti li sappiamo in pochi! Altri nemmeno guardano e se guardano non vedono!