«È stata dura ma non abbiamo aumentato i prezzi»: spopola sui social il post della Gelateria Fortino
È un momento molto difficile per molte attività. L’aumento del gas e dell’energia elettrica insieme al caro prezzi rende ogni giorno sempre più difficile il lavoro di molte attività ormai con le spalle al muro e con grandi difficoltà.
Proprio per questo ha destato molta ammirazione il post pubblicato sui social network, su Facebook e su Instagram, dalla rinomata e pluripremiata Antica Gelateria Fortino di Cariati, in provincia di Cosenza: «Anche questa stagione estiva è finita ed anche quest'anno siete stati tantissimi. Grazie. La Famiglia Fortino vi ringrazia tutti: uno per uno. A noi non è andata bene come negli anni scorsi. Però questo lo sapevamo già. Il caro bolletta (energia elettrica in particolare), e l'aumento del costo di un pò tutti i prodotti ha colpito anche le nostre attività. Però non abbiamo voluto alzare i prezzi dei nostri gelati neanche di un centesimo: è stata una nostra scelta precisa. Perchè noi non dimentichiamo chi sceglie la nostra Gelateria ormai da anni e pensiamo che a volte tocca anche a noi dare qualcosa ai nostri clienti. Noi abbiamo potuto farlo e l'abbiamo voluto fare anche se è stato davvero molto difficile. L'abbiamo fatto con il cuore e speriamo che tutti voi possiate apprezzarlo. Speriamo, inoltre, di poter continuare a mantenere inalterati i nostri prezzi senza aumenti ma, soprattutto, speriamo che tutto questo possa finire presto… Buona vita a tutti da parte nostra e, soprattutto, grazie di cuore a tutti voi».
Centinaia i commenti ottenuti dai molti cittadini che hanno compreso, condiviso ed apprezzato il gesto e lo spirito che ha animato l’Antica Gelateria Fortino. C’è Antonella Pitaniello che scrive «Quest'estate a Cariati mi è venuto da pensare proprio a questo diverse volte, siete stati onesti a non aumentare i prezzi dei vostri gelati (buonissimi), nonostante la produzione artigianale e con gli aumenti che avete subito, a differenza di molti altri e di molte altre attività del paese che hanno fatto proprio il contrario. Complimenti!»
Bruno Tucciarone dice «che non abbiate aumentato i prezzi vi fa solo molto onore. Evidentemente avete scelto di guadagnare di meno e andare incontro ai vostri clienti.Bravi!» e Concetta Nugnes afferma «non ho mai gustato i vostri gelati né so dove siete, ma dopo aver letto questo post non posso che augurarvi tutto il bene del mondo, buona vita». Mentre Paola Amura scrive «siete dei grandi lavoratori e soprattutto grandi persone, noi da Napoli ogni volta che veniamo in Calabria vi scegliamo perché davvero siete numeri uno grazie grazie grazie con il cuore. Ci vediamo l’anno prossimo».
Infine, c'è il messaggio di Silvana Bianco «il miglior gelato del mondo. Io lo compravo "porta a porta", con il visionario nonno Leonardo Fortino. Un uomo di altri tempi che, oggi sarebbe stato premiato perché era avanti con i tempi» e poi aggiunge «dimenticavo, ero una piccola bambina, quando compravo il gelato...ora sono una donna adulta».
Perché l'Antica Gelateria Fortino a Cariati ed a Cirò Marina oggi è diretta dalla terza generazione di maestri gelatieri: giovani capaci e laboriosi ma anche capaci di scelte che nascono dalla passione per il proprio lavoro e dall'amore per i propri clienti.
Il 12 giugno c.m. si voterà in tutta Italia per i 5 Referendum Costituzionali. In molti Comuni calabresi si voterà anche per il rinnovo dei Consigli Comunali e per l’elezione dei Sindaci. Anche i cittadini di Carolei in provincia di Cosenza si recheranno alle urne, ma sorpresa delle sorprese, nella scheda elettorale che il Presidente di Seggio consegnerà loro troveranno un solo simbolo e un solo candidato a Sindaco. La lista elettorale capeggiata dal Sindaco uscente Francesco Iacucci è stata esclusa perché il candidato sindaco è stato dichiaratoincandidabile dalla Commissione elettorale circondariale. La Legge Severino, che forse sarà abrogata col Referendum, ha colpito anche il Sindaco uscente di Carolei. Avendo riportato una condanna in via definitiva il Sindaco non potrà partecipare alla competizione elettorale del prossimo 12 giugno. Sarà soltanto uno spettatore e dalla sua abitazione aspetterà l’esito della votazione che in cuor suo spera di essere un flop. C’è rimasto male però. L’esclusione è stata davvero un duro colpo. I suoi manifesti elettorali campeggiano sulle bacheche di Carolei e di Vadue, ma il Sindaco uscente non sarà in corsa per l’eventuale riconferma. Ci sono rimasti anche male i candidati consiglieri comunali della lista “Rinascita”. Ci sono rimasti malissimo le elettrici e gli elettori che avrebbero voluto votare ancora una volta Iacucci alla carica di Sindaco, ma nella scheda elettorale, che destino crudele, non c’è il simbolo “Rinascita”, non c’è il nome di Iacucci. E allora? Allora ne vedremo delle belle. Intanto il Sindaco uscente su Facebook in un post ha spiegato alla cittadinanza che la sua esclusione è stata adottata per un problema che riguarda la sua attività e che non era assolutamente a conoscenza, ma che probabilmente altri sapevano. Chiede scusa ai 12 compagni di viaggio.E’ rimasto solo in lizza il candidato Francesco De Luca capolista della lista “Insieme per Carolei”, il vice di Iacucci nella passata legislatura. Un solo candidato a Sindaco è un grosso problema. Per vincere le elezioni la lista che gli elettori troveranno sulla scheda dovrà raggiungere il quorum del 50 più 1 degli aventi diritto al voto. Raggiungerà il quorum? Ne dubito. Sono certo di no. Non solo perché prevedo una massiccia astensione, ma anche perché nel registro degli elettori ci sono iscritti centinaia e centinaia di elettori residenti all’estero e che sicuramente non andranno a votare. La votazione sarà un flop e il candidato a Sindaco Francesco De Luca dovrà rimandare tutto alla prossima competizione elettorale. Come saranno pure un flop i 5 Referendum costituzionali. Se non verranno cancellati dalle liste i residenti all’estero (AIRE), in Italia i referendum che richiedono il 50 più 1 dei votanti saranno come al solito un flop. Essendo cambiato il sistema elettorale per l’elezione del Sindaco il Consiglio di Stato si è occupato della questione sopra citata in due distinti casi, Comune di Tortorella e Comune di Alife, riconoscendo la possibilità di nominare tutti i candidati dell’unica lista ammessa e affermando la non compatibilità del quorum previsto dall’Art. 60 del D.P.R. n.570/1960 col nuovo sistema elettorale. Ad elezioni avvenute ci saranno inevitabilmente dei ricorsi.
Riceviamo e pubblichiamo
Comunicato stampa del 21.05.2022
Con riferimento a quanto apparso sui siti di informazione locale aventi titolo “ strisce blu a Belvedere risolto il contratto con la società di gestione “ e, più in generale, a tutti quelli che imprudentemente diffamano la società di cui lo scrivente è amministratore denunciando che la prima avrebbe rubato €. 100.000,00, ci tengo a chiarire alcuni aspetti che, scientemente e volontariamente, nella determina di revoca non sono stati menzionati:
- Dal primo giorno in cui è stato eseguito il collaudo del cantiere in concessione, il RUP – giammai la società concessionaria - ha denunciato all’amministrazione - attraverso il documento sottoscritto tra le parti - la mancanza di posti rispetto a quelli previsti in Capitolato di Gara;
- In piena estate, unilateralmente l’ Amministrazione, con il supporto degli uffici di Polizia Locale, sopprime ulteriori posti sul lungomare a vantaggio delle attività commerciali presenti, restituendoci gli stessi in una zona decentrata ( atti in nostro possesso );
- Sempre nel pieno dell’estate del primo anno di gestione, in seguito ad alcune aggressioni verbali e fisiche, prontamente denunciate presso la stazione Carabinieri di Belvedere, l’ Amministrazione decide di sopprimere altri posti davanti una nota attività commerciale sita in località Marina ( atti in nostro possesso e denunciato alle forze di polizia competenti );
- Nonostante le nostre numerose PEC inviate al comando di polizia locale, gli altri stalli in concessione venivano attribuiti unilateralmente dall’ Amministrazione comunale per lo svolgimento di manifestazioni, montaggio palchi per esibizioni artistiche organizzate da privati;
- Siamo in attesa da anni di conoscere i nominativi dei “ Giostrai” ( per l’ emissione delle fatture di occupazione degli stalli in concessione) che hanno occupato abusivamente gli stalli sul lungomare durante i giorni antecedenti e successivi alla celebrazione del Santo Patrono; pec inviate a cui gli organi preposti, per evitare l’ imbarazzo di non conoscere i nominati ed i metri quadri occupati, cui non è seguita alcuna risposta;
- La liquidazione in favore della Traffic srl pari al 30% del valore dei verbali emessi come previsto nel Capitolato di gara ma mai previsto nei bilanci comunali; sul punto personaggi illustri del Comune, con l’avallo di studi legali esterni, nell’ ultimo incontro avvenuto in via telematica circa due mesi addietro, hanno dichiarato (e ne abbiamo le prove ) che nulla ci era dovuto in quanto il contratto stipulato annullava il Capitolato speciale d’ Appalto e che l’ articolo del Capitolato, dall’ Amministrazione redatto e pubblicato, era da ritenersi nullo!
- Ci hanno ordinato di effettuare segnaletica orizzontale sulle strade cittadine, extra concessione, per un valore di oltre 20.000,00 euro oltre iva con un “ Visto si autorizza” senza mai emettere Determina e la conseguente copertura finanziaria; il dramma è che il dirigente/funzionario che ha autorizzato questi lavori inviandoci PEC di autorizzazioni, oggi scrive sulla Determina di revoca che i suddetti lavori non possono essere imputati all’Amministrazione bensì al dirigente/funzionario che li ha autorizzati!!!!
- Nonostante il nostro credito verso l’ ente ammonti a circa 260.000,00 oltre iva , regolarmente fatturato , oltre interessi maturati e maturandi, ci siamo sempre rapportati con l’ Amministrazione ( 15 incontri in due anni ) al fine di trovare una soluzione bonaria ed addirittura dichiarando di essere disponibili a compensare le somme ed a rinunciare alla parte in eccesso! Il RUP e le tante pec inviate confermano questa nostra volontà.( Oltre 100.000,00 euro ).
- Simo in possesso di un documento sottoscritto e firmato dalla ex responsabile dell’ Ufficio ragioneria comunale che autorizzava la compensazione; tanto non è mai avvenuto nonostante le nostre numerose missive inviate a mezzo PEC!
- Veniamo accusati di non aver mai inviato le rendicontazioni; niente di più falso: abbiamo PEC inviate agli uffici preposti; di certo non è addebitabile alla scrivente se i dirigenti/funzionari del comune non dialogano tra loro, i parcometri da noi installati erano dotati di sistemi di centralizzazione ed il Comando di Polizia Locale era in possesso del password di accesso per poter controllare in real time gli incassi.
- Nella Determina di revoca, infine, si legge che si stanno valutando risvolti legali! Noi da settimane abbiamo depositato presso il Tribunale di Paola tutta la documentazione in nostro possesso, compreso Verbali di incontri e messaggi pervenuti tramite social, invitando la magistratura e le forze di Polizia a fare chiarezza e trovare riscontro nella documentazione in nostro possesso al fine di perseguire civilmente e penalmente i funzionari/Dirigenti responsabili di tale atto scellerato nonché, ovviamente, ottenere il riconoscimento delle nostre spettanze.
- In ultimo, ma non per importanza, leggiamo ancora frasi denigratorie verso i nostri collaboratori, accusati di nascondersi dietro le macchine e di sbucare mimetizzati strisciando di nascosto ad elevare i preavvisi di verbale. Di tanto vorremmo prova; in assenza evitate di screditare dei ragazzi che per lavorare hanno subìto aggressioni fisiche ed umiliazioni di tutti i generi da chi sul balcone espone la bandiera della pace! Vergognatevi!!!!!! .
Con riserva di agire in sede giudiziaria per la tutela dei diritti della società rappresentata dallo scrivente.
Giuseppe Bazzarelli quale Amministratore della Traffic srl