Aperti puntualmente i seggi nelle sezioni 3 (quartiere Janò), 4 (Pontegrande), 18 (Siano), 24 (via Bambinello Gesù), 28 (ospedale Pugliese), 37 (scuola elementare Aldisio), 70 (Corvo e Aranceto) e 85 (Lido).
Alle urne 6.183 catanzaresi.
Alle 12 avevano votato l'11,02% del totale degli elettori. Il dato mostra una flessione del 2,93% rispetto al voto del maggio scorso quando l’affluenza era stata del 13,95% degli aventi diritto.
Minore è l’affluenza maggiore sembra la possibilità di togliere Sergio Abramo i voti che gli hanno permesso di superare il 50 dei votanti per permettere al candidato del centro sinistra Salvatore Scalzo di arrivare al ballottaggio
Ricordiamo che Abramo superò il 50% per soli 129 voti.
Il commissario Vincenzo Speranza ha comunicato che la struttura “rimarrà aperta, proseguendo la normale attività lavorativa, solo per il tempo necessario per il cosiddetto “passaggio di consegne” all’assessore all’Ambiente»
Continua il commissario Speranza che “le competenze passeranno in un prossimo futuro alla Regione”
Prima di andare via comunque il commissario Speranza ha inviato “ ai comuni calabresi una nota relativa al pagamento delle rate. Pagamento che si rende quanto mai necessario per provvedere, entro pochi giorni, a mettere in campo tutte le iniziative indispensabili per un pieno ritorno alla normalità e quindi al superamento dell'attuale situazione di criticità nello smaltimento dei rifiuti che si registra in diverse zone del territorio regionale. Il tutto nell'interesse, in particolare, dei cittadini calabresi».
Conclude, infine, il commissario ricordando “ il buon funzionamento del sistema, mai avvenuto prima, per tutto il periodo estivo 2012, durante il quale la maggior parte dei comuni di mare ha visto triplicare la popolazione e di conseguenza la produzione di rifiuti”.
Insomma la chiave di lettura di questo passaggio di consegne è tutta in questo richiamo di una estate passata durante la quale le cose hanno funzionato. Sembra quasi che stia scommettendo che la prossima estate sarà drammatica. Forse non ha tutti i torti visto come va la nostra regione ed i servizi dalla medesima gestiti o dipendenti. Ma forse nessuno se ne accorgerà. Insomma un dramma.
Domenica 20 e lunedì 21 gennaio Catanzaro è interessata a un turno suppletivo delle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale e per l'elezione del sindaco dopo che una sentenza del Tar della Calabria ha annullato le operazioni di voto in 8 sezioni cittadine nelle precedenti elezioni, dichiarato nulla la proclamazione degli eletti al Consiglio e del sindaco come emerso dalle elezioni del 6 e 7 maggio 2012.
Sergio Abramo, ha avuto il 50,25% delle preferenze. Molto lontano Salvatore Scalzo (Pd), fermo al 42,60.
La proclamazione avvenne a 72 ore di distanza dalla chiusura dei seggi.
Due le inchieste. Una amministrativa con ripetizione delle elezioni in 8 sezioni.
Una penale che parte dalla supposizione della esistenza di operazioni di scambio di voto anche con passaggio di denaro, inchiesta che vede coinvolto un consigliere eletto della maggioranza.
Domenica e lunedì saranno interessati circa 6.200 elettori.
E con il loro voto potrà essere confermato o ribaltato il primo esito.
Intensa la campagna elettorale, con toni accesi da parte dei due contendenti principali, Abramo e Scalzo, e delle liste a supporto.