
Stasera , venerdì 26 luglio, il concerto di Luca Barbarossa, con inizio alle ore 22,00.
Luca avrebbe dovuto essere a Cosenza il 13 luglio ma l’evento saltò per via dell’infortunio occorsogli il 5 luglio scorso a Perugia durante la partita di calcio, disputatasi allo stadio “Curi”, tra la Nazionale Cantanti (di cui Barbarossa è Presidente oltre che calciatore) e la Nazionale Jazzisti.
Stasera il cantautore romano in riva al Crati sarà accompagnato da Claudio Trippa alla chitarra e Stefano Cenci alle tastiere.
Luca canterà i brani del suo ultimo album “Barbarossa Social Club”.
Accenderanno l’evento le canzoni che hanno segnato la trentennale carriera di Luca Barbarossa, tra cui “Via Margutta”, “l’Amore Rubato”, e “Roma Spogliata”
Il 30 luglio Luca sarà anche sulla costa tirrenica, nella vicina Maratea.
Che strana questa storia dei parcheggi a pagamento degli ospedali. In ordine questa è sicuramente l’ultima.
La giunta di sinistra di Castrovillari scrive al direttore dell’azienda sanitaria di Cosenza : -“Questa Amministrazione comunale chiede al Direttore generale dell’Asp la revoca immediata del provvedimento che istituisce i posteggi a pagamento nell’Ospedale di Castrovillari che una Società del posto aveva richiesto. L’Amministrazione, inoltre, fa proprie le proteste di tutti gli operatori sanitari, diversi residenti fuori città, che hanno denunciato la scelta, assolutamente inadeguata ed inopportuna per un ospedale come Castrovillari»
E poi continua : «E’ inaudito che in una città come la nostra possa realizzarsi una cosa del genere, in quanto la superficie del nosocomio del Pollino è utilizzata, senza problemi alla circolazione interna all’area, per la sosta delle autovetture, da cittadini che hanno i loro familiari ricoverati o da medici, infermieri, tecnici ed operatori che svolgono le proprie funzioni nelle 24 ore. Una scelta, anche questa, quella dell’amministrazione sanitaria che la dice lunga su come sono veramente conosciuti i Territori di competenza con le loro strutture e di quali servizi hanno bisogno i cittadini ed i pazienti. Un altro modo, insomma, che esprime l’inadeguatezza della dirigenza dell’Asp di gestire l’esistente, bisognoso di attenzioni sanitarie più che di interventi logistici legati al falso problema posteggi e quindi alla più appropriata collocazione interna delle autovetture. Invece di ciondolare sull’effimero e su situazioni inutili chiediamo ancora una volta all’Asp scelte sulle vere esigenze dell’ospedale Spoke di Castrovillari che sono la vita dei reparti, l’Emodinamica, le Sale operatorie, il pronto soccorso, le Unità a rischio per il quasi inesistente personale ed il fondamentale potenziamento di questo al fine di dare le giuste e legittime risposte alle attese del Territorio. E’ su queste cose che attendiamo determinazione ed impegni, più che su questioni che non hanno nulla a che fare con il miglioramento del presidio. Il diritto alla salute su cui siamo costantemente impegnati in quel Tavolo Permanente è l’unico obiettivo da raggiungere, per il quale è fondamentale dare giusti contenuti alle strutture riconosciute sul territorio e rispondere alle esigenze dei cittadini. Nient’altro che rispondi a questo, più che a falsi problemi!»
Ed ora? Ora rischiamo di sfiorare il ridicolo. Ecco cosa può succedere.
Il direttore generale Scarpelli non accoglie l’istanza: tutti sapranno che la giunta di sinistra tutela il diritto alla salute anche impedendo il pagamento dei parcheggi soprattutto per coloro che vengono da lontano e soprattutto il comune potrà fare ricorso al TAR osservando che una scelta di impossibilità di pagamento( pensate a chi è costretto ad andare in ospedale ogni giorno per assistere i propri cari) poterà a lasciare l’automezzo sulle strade esterne dove i parcheggi sono liberi!!!!
Il direttore Scarpelli accoglie l’istanza e si vedrà costretto a fare la stessa cosa negli altri ospedali cosentini in particolare in quelli dei comuni governati dal centro destra.
Se esistesse un Tribunale che tutela i diritti dei malati avrebbe certamente preso posizione su questa sanità dove come le frecce delle auto una in un ospedale si paga ed in un altro no! Su questa sanità che è tutta un ticket compreso i parcheggi. E si sarebbe chiesto dove finiscono i soldi dei parcheggi a pagamento ed a che cosa servano , tante domande alla quali nessuno risponde perché nessuno le fa!!
La Goletta a Verde di Legambiente ritorna in Calabria e fa tappa soltanto a Tropea ed a Praia a mare. Perché non si ferma anche ad Amantea per esporre ai sindaci del Basso e medio tirreno cosentino i dati del monitoraggio delle acque in Calabria?
“Da lunedì 22 e fino al 24 luglio, torna in Calabria la Goletta Verde, la campagna itinerante di Legambiente, che ogni estate realizza un monitoraggio sullo stato di salute del mare e dei litorali italiani. Per il ventottesimo anno consecutivo, la storica imbarcazione ambientalista, realizzata anche con il contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio Oli Usati, è tornata a navigare per schierarsi contro i “pirati del mare”. E dopo aver navigato nell’area jonica calabrese, ora la Goletta sarà sul Tirreno. Un viaggio si concluderà il 18 agosto in Toscana, dopo più di 30 tappe da nord a sud della Penisola per dar seguito alle tante battaglie in difesa dell’ecosistema marino e del territorio che Legambiente porta avanti dal 1986, denunciando, informando, coinvolgendo i cittadini con l’auspicio di promuovere esempi positivi all’insegna della sostenibilità ambientale.
La Goletta Verde porterà avanti la sua battaglia contro la mancata depurazione, l’abusivismo, la speculazione edilizia, la privatizzazione del demanio, l’illegalità e l’offesa delle trivellazioni petrolifere offshore. Ma premierà anche chi ha saputo invece tutelare il nostro patrimonio promuovendo un sano sviluppo sostenibile e rendendo il proprio territorio un esempio di eccellenza contro qualunque forma di sfruttamento.
Gli ultimi dati pubblicati sulle acque di balneazione in Italia e in Europa, che testimoniano la buona salute del mare italiano, non devono far abbassare la guardia sul rischio di inquinamento ancora presente, a partire dagli scarichi non depurati che continuano a confluire in mare. A tutt’oggi in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato e tante sono le situazioni critiche di depuratori malfunzionanti o scarichi abusivi. Per questo motivo con le Golette viaggia un team di biologi che conducono il monitoraggio scientifico a caccia dei punti più critici riguardo la mancata depurazione; raccolgono le segnalazioni dei cittadini denunciando le situazioni che mettono maggiormente a rischio le nostre acque.
Lunedì 22 la Goletta sarà a Tropea. Si parlerà di “bella Calabria” con la consegna del premio “CaraLabria Estate”, con il quale Legambiente segnalerà le diverse realtà positive, le energie nascoste e le buone pratiche che rappresentano al meglio l’anima della Calabria, terra di bellezze, intelligenza e passione.
Sempre a Tropea, martedì 23 luglio, saranno invece presentati i dati del monitoraggio scientifico dei biologi dell’imbarcazione ambientalista. Con Goletta Verde viaggia, infatti, un team di biologi che conduce il monitoraggio scientifico a caccia dei punti più critici riguardo la mancata depurazione; raccolgono le segnalazioni dei cittadini denunciando le situazioni che mettono maggiormente a rischio le nostre acque.
La Goletta salperà poi verso Praia a Mare, ultima tappa del tour calabrese dell’imbarcazione ambientalista e per l’occasione sarà chiesta “Verità e giustizia per i morti della Marlane”.
Il programma di Goletta Verde in Calabria
Lunedi 22 luglio - Tropea
Tropea – ore 19,00 Piazza Ercole. Incontro pubblico: "Mandiamo in onda la bella Calabria". Nel corso dell’iniziativa saranno premiate con il premio “CaraLabria Estate” le diverse realtà positive, le energie nascoste e le buone pratiche che rappresentano al meglio l’anima della Calabria, terra di bellezze, intelligenza e passione.
Saranno presenti: Giuseppe Toscano, direttore Legambiente Calabria, Sebastiano Venneri, responsabile mare Legambiente, Nuccio Barillà, segreteria nazionale Legambiente, Matteo Cosenza, direttore de Il Quotidiano della Calabria.
Martedì 23 luglio - Tropea
Tropea ore 11,00. A bordo di Goletta Verde, ormeggiata presso la Marina di Tropea: Conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio delle acque in Calabria.
Intervengono: Giorgio Zampetti, responsabile scientifico Legambiente; Maria Caterina Gattuso, segreteria Legambiente Calabria; Franco Saragò, segreteria Legambiente Calabria. Sono stati invitati Arpacal, Capitaneria di Porto, Regione Calabria e i comuni del comprensorio.
Mercoledì 24 luglio – Praia a Mare
Ore 9.30. Appuntamento presso il Lido Florida di Praia a Mare insieme a Goletta Verde: Verità e giustizia per i morti della Marlane