Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa
“Una terra che non ha cura della storia del proprio passato è una terra senza memoria che non ha futuro.
E’ veramente desolante- dichiara Antonio Iaconetti coordinatore regionale di FareAmbiente- assistere a quanto sta accadendo all’antica Sibaris, ricoperta da una coltre di acqua e melma.
L’incuria e la scarsa attenzione prestata al territorio, come spesso accade nella nostra regione, hanno contribuito all’annunciato disastro che come sempre poteva essere evitato se solo si fosse avuta più cura del territorio ed attuato una più attenta politica, tanto a livello regionale che provinciale, di tutela dei fiumi che rappresentano una risorsa inestimabile per quella zona vocata naturalmente all’agricoltura.
Mi rivolgo- continua Iaconetti- alle istituzioni competenti affinchè si adoperino immediatamente e fattivamente per ridare splendore a un bene inestimabile valore storico e culturale, testimone della nostra storia passata ma risorsa indispensabile per l’economia della sibaritide che tempo fa avevamo proposto all’UNESCO, di annoverarla tra i beni patrimonio dell’umanità.
Quanto accaduto a Sibari- conclude Iaconetti- deve mettere in allarme e suggerirci di attuare interventi mirati alla messa in sicurezza di tutti quei territori a rischio, affinchè, oltre allo scempio non si debba assistere ad eventi ben più tragici.
Cosenza, 25.01.2013
Avv. Antonio Iaconetti
Coordinatore Regionale Calabria Fare Ambiente
Via Destre n° 15 - 87037 San Fili (Cs)
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato da Katia Stancato.
“A Sibari è accaduto qualcosa di molto grave, un vulnus irreparabile per l’immagine culturale e la tradizione della Calabria, con la città greca vivente più importante del mondo, dal punto di vista archeologico, ridotta in condizioni miserrime e inaccettabili .
Le responsabilità dell’assessore regionale alla cultura, prof. Mario Caligiuri, sono enormi ed evidenti .
La mancata attuazione dei progetti di consolidamento e di ridefinizione di tutta l’area e la superficialità plastica con la quale ci si è approcciati a un problema che andava prevenuto non consentono dilazioni di intervento, né esoneri di colpe gravi che sono oggettivamente evidenziabili
Il Presidente della Giunta Regionale , on. Scopelliti, deve ritirare la delega all’assessore regionale e predisporre un piano cadenzato per rivitalizzare un giacimento che avrebbe dovuto diventare strumento di esportazione turistica e culturale “.
Ndr. Forse se qualche cosa dei 20 milioni di euro utilizzati per Calabria Jones fossero andati alla tutela di Sibari non sarebbe stato male. Il problema è che nessuno pare li abbia chiesti e tantomeno abbia contestato le scelte dell’assessore Caligiuri. Anzi sembra che gli amministratori della zona siano stati contenti di avere avuto la presenza negli alberghi locali degli studenti calabresi. Allora forse è anche il caso di chiedere anche altre dimissioni; tante altre!
Finalmente una buona notizia nella sanità calabrese. Riprende presso l’Ospedale di Cosenza il servizio di polisonnografia anche pediatrica . L’unità è diretta dal dr Giacomo Bruni. L’attività di diagnosi e valutazione delle apnee notturne è effettuata presso la di UOSD di Fisiopatologia Respiratoria.
La sindrome delle apnee notturne ha influenza su patologie apparentemente distanti quali le coronaropatie,l’ipertensione arteriosa,l’ictus,l’insufficienza respiratoria, ecc.
Il metodo per la diagnosi dell’OSA è la polisonnografia.
L’indagine viene effettuata o in apposite stanze del sonno o a domicilio del paziente con apparecchio portatile, a seconda della classe di gravità di patologia.
Recentemente è stata anche avviata la polisonnografia domiciliare pediatrica, utile nei casi di bambini affetti da ipetrofia adenotonsillare associata ad una iperattività diurna.
Il test è valido anche nel monitoraggio di piccoli pazienti affetti da patologie neuromuscolari.
L’apparecchio utilizzato per i bambini differisce da quello degli adulti solo per grandezza, essendo commisurato alla costituzione fisica dei bambini.
Poter eseguire l’esame a domicilio per il bambino è rassicurante, perché si svolge in ambiente domestico e alla presenza tranquillizzante dei genitori.
Con orgoglio il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera dr Gangemi ha dichiarato. “Questa ulteriore offerta diagnostica rappresenta un importante arricchimento, in quanto siamo l’unico centro in regione nel quale è possibile effettuare un esame polisonnografico notturno, evitando ricoveri fuori regione e disagi alle famiglie”.