Drin, drin. Ha squillato il tele fono e dal l’altro capo del filo c’era nientemeno che Diogene.
Cortese come sempre ha detto : “ Posto che abbiate trovato la biblioteca, vorrei ricordarvi che a giorni scadono i termini del bando per gli Interventi finalizzati a sostenere il funzionamento delle biblioteche calabresi degli Enti Locali, dei Sistemi bibliotecari e delle Biblioteche riconosciute di interesse locale con D.P.G.R. Vi prego sollecitate l’attenzione dell’amministrazione comunale".
Rispondo “Lo farò, ma sono certo che hanno già provveduto ad inoltra la domanda”
E Diogene: “ Ricorda agli amministratori di codesta città che il bando è pubblicato nel sito http://www.regione.calabria.it/ dove troverete l’avviso, l’allegato della domanda di partecipazione e quanto altro necessario”.
“Va bene - dico - lo farò! Ma c’è altro che debba riferire?”
“ Si, ricorda loro che le condizioni per la partecipazione al bando sembra possano esserci tutte. Sono quelle di avere sede nel territorio regionale, di non essere stati dichiarati gravemente inadempienti per inosservanza degli obblighi contrattuali, a seguito della concessione di una sovvenzione a carico del bilancio comunitario e/o nazionale e/o regionale, di avere la disponibilità di almeno una linea telefonica abilitata alla fonia e al collegamento con internet, di avere un orario di apertura settimanale al pubblico non inferiore a 12 ore, di cui almeno 3 dopo le ore 14, di avere in servizio una unità di personale a tempo pieno, dotata di adeguata preparazione professionale e interamente dedicata al servizio della biblioteca ed infine di avere il possesso di almeno 3 mila documenti”.
“Sai che faccio Diogene? –concludo- Della tua telefonata faccio un articolo così che tutti sappiano quanto a cuore tu abbia la nostra città e la cultura degli amanteani”.
“Ti leggerò anch’io. Anzi riferisci ai miei amici di Amantea che tornerò tra voi per trovare la biblioteca. E chissà che questa volta non ci riesca”.
Nella foto il professor Sam Patti che visita quel che resta della biblioteca di Amantea in occasione della sua presenza nella nostra città.