
Mettere a rendita un immobile di proprietà può rappresentare un’ottima idea per arrotondare i guadagni a fine mese.
Certo le incognite sono tante e il timore di ritrovarsi in casa un inquilino moroso, tante volte, è più forte della necessità di affittare il proprio appartamento.
Eppure, seguendo alcuni accorgimenti e scegliendo i canali giusti, affittare casa può rivelarsi sicuro e più semplice di quanto si possa immaginare.
Il primo passo per rendere attraente e appetibile la propria casa è partire dalle sue condizioni e averne cura, anche se non vi abita nessuno.
Piccole riparazioni, aggiustamenti, pulizia, ritinteggiare le pareti, tutto ciò che è necessario fare per trasmettere l’idea di comfort e far in modo che l’appartamento risulti subito abitabile.
Anche il controllo degli impianti e la loro messa a norma è un passaggio importante per conferire maggiore valore all’immobile.
Stessa attenzione, poi, va posta nella selezione degli inquilini e nei dettagli dell’accordo.
Quando si fanno avanti degli interessati alla casa, sarebbe opportuno raccogliere informazioni sul loro conto, su esperienze di affitto precedenti e chiedere loro garanzie, quali busta paga o Modello unico.
In questo modo si potrà facilmente verificare la loro possibilità di sostenere le spese d’affitto nel tempo.
Compilare un inventario degli arredi e di tutto ciò che è presente in casa e messo a disposizione degli inquilini, mettere nero su bianco le condizioni di consegna dell’immobile, possono tutelare maggiormente i proprietari di casa da eventuali danni arrecati dagli affittuari.
Soprattutto è importante stilare un accordo scritto tra le parti, scegliendo una delle formule contrattuali previste dalla legge.
Tra le diverse, la cedolare secca è senza dubbio la più conveniente sia per il proprietario che per gli inquilini, a cui si affiancano i contratti a canone libero o a canone concordato.
Tutto questo, però, non basta se non si dà la giusta visibilità all’immobile in affitto attraverso annunci mirati.
Un’attività di cui normalmente si occupano le agenzie immobiliari, prevedendo specifici costi in caso di accordo concluso tra le parti.
Ci sono, poi, le piattaforme online dedicate all’incontro tra domanda e offerte di case in locazione.
Zappyrent, tra queste, si sta affermando sempre più come leader nel settore, proponendo ai suoi utenti valide guide su come affittare casa.
Da queste si evince tutta l’efficacia e la convenienza del servizio.
Pubblicare un annuncio su Zappyrent è estremamente facile e completamente gratuito.
Basta compilare la scheda descrittiva dell’immobile e caricare alcune foto che rendano l’idea delle condizioni dell’immobile e al resto ci penserà l’algoritmo Zappyrent, quando gli utenti si metteranno alla ricerca.
Non solo.
La piattaforma consente di stipulare accordi assolutamente sicuri tra inquilini e proprietari.
Al posto di questi ultimi, infatti, si occupa di raccogliere tutte le informazioni necessarie ad una corretta valutazione da parte dei proprietari.
Inoltre, attraverso la speciale Protezione Zappyrent, vengono assicurati i pagamenti ai proprietari a prescindere dai versamenti effettuati dagli inquilini.
Una forma di pagamento sicura, che prevede l’addebito della somma sul conto degli inquilini e il suo accredito diretto all'account del proprietario.
VILLAPIANA - Martedì 14 Dicembre 2021 - «Oggi, il sottosegretario Cancelleri è tornato nuovamente in Calabria, a Villapiana, per il varo del primo impalcato del viadotto Satanasso del terzo megalotto della Statale 106. Un evento importante che testimonia non solo quanto i cantieri operativi per il terzo megalotto procedano spediti, ma anche l’attenzione da parte del Governo centrale verso un’opera fondamentale per il nostro territorio». È quanto dichiara la portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, Elisa Scutellà, che poi aggiunge: «Lo stato di avanzamento dei lavori è arrivato al 25%, con una spesa che va oltre 200 milioni di euro per un opera che Anas prevede di terminare entro la seconda metà del 2026. Non posso che ritenermi soddisfatta - dice la parlamentare - per l’andamento delle attività avviate e per l’impegno del nostro Sottosegretario verso un’opera indispensabile per la Sibaritide e per tutti i cittadini di un territorio che necessita di infrastrutture più sicure e moderne».
Romani, volete Roma pulita e niente monnezza lungo le strade? C’è un solo rimedio: - Non incartate i regali di Natale -. Questa non è una fake news, amici miei carissimi. E’ la trovata, è l’invenzione, è l’ultima follia di un Assessore capitolino ai rifiuti, il quale invita tutti i residenti romani in occasione degli scambi di regali per le festività natalizie di regalare certamente come sempre hanno fatto agli amici, parenti e conoscenti, cravatte, camicie, cinture, sciarpe, magliette, borsette, etc. ma senza incartarle. I netturbini non ce la fanno a pulire le vie e le piazze di Roma e smaltire i rifiuti e allora alla vigilia delle festività i politici romani si sono inventata questa idea strampalata, tutto per cercare di rispettare la promessa elettorale fatta dal neo eletto Sindaco Gualtieri prima del ballottaggio:- Pulirò Roma prima di Natale-. Si è poi dovuto correggere dopo qualche settimana:- Prima della Befana-. La carta, gli imballaggi sono ingombranti, inquinano, quindi facciamone a meno. Se gli spazzini non riescono a pulire le strade, se non riescono a smaltire i rifiuti, tocca a voi romani intervenire. E come? Il suggerimento ve lo ha dato l’Assesore. Non buttare carta e pacchetti, non buttare la spazzatura, solo così avremo una Roma più pulita e più bella. Niente odori nauseabondi, niente cumuli di immondizia, niente topi e niente cinghiali in cerca di cibo nei cassonetti. Era stato raggiunto un accordo tra il Comune e i dipendenti per la raccolta e lo smaltimento della spazzatura: 360 euro in più nella busta paga se non si fossero ammalati. Questa trovata del Sindaco evidentemente da sola non ha funzionato. E allora è intervenuta una donna, un Assessore del Pd, il quale si è ricordato di essere di sinistra, di appartenere ad un vecchio partito che non molto tempo fa parlava di austerità e sventolava la questione morale. E allora:- Romani, fate i bravi. Fate i regali, rinunciate al pacco. Non incartateli. I pacchi, la carta, gli involucri, i nastri, i fiocchetti dopo Natale vengono buttati e diventano ingombranti. Romani, voi siete diversi, non siate come gli altri cittadini delle grandi città amministrate dal centro destra, non siate NO Vac. Fatevi No Pac. Non vi costa niente. La città di Roma sarà più accogliente, sarà più pulita e il Sindaco Gualtieri che ci ha messo la faccia potrà finalmente dire:- Roma è più pulita di come l’abbiamo trovata-