Vorremmo fare ben di più che essere un sito web che diventa luogo ed occasione per denunciare le cose buone e meno buone di una società. Non siamo in grado di farlo. Possiamo, come in questo caso, diffondere il dolore di una madre che si scontra con lo Stato ( in tutte le sue espressioni) che predica bene e razzola male, che fa sognare con le sue affermazioni di principi e diritti ma poi non ha i mezzi per renderli reali.
Ecco la lettera pervenutaci e che offriamo alla vs intelligenza ed alla vs sensibilità
Chiediamo al Comune , alla provincia, alla regione, al ministro della PI e del welfare di valutarla e di intervenire ringraziandoli sin da ora.
“ Le tristi considerazioni di un genitore di una ragazza diversamente abile.
La Costituzione Italiana recita che "lo Stato provvede a rimuovere ogni ostacolo di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impedisce il pieno sviluppo della persona umana"; approfondendo il discorso e arrivando alla legge 104/92, all'art.8, punto D, leggo che gli enti locali sono tenuti a prendere provvedimenti che rendano effettivi il diritto allo studio attraverso la disponibilità di personale appositamente qualificato, docente e non docente; e all'art.13 ("Integrazione scolastica"), comma 3, si ribadisce che "nelle scuole di ogni ordine e grado resta fermo l'obbligo, per gli enti locali, di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale". A questo punto iniziano i miei dubbi, credo legittimi; se l'assunto teorico e giuridico è valido e sancito dalla Costituzione, come sembra, perché di fronte alle mie richieste di reclutamento di personale qualificato (educatori professionali, nello specifico), l'Ente Comunale mi risponde che il Sindaco non ha titolo a richiedere il suddetto personale alla Regione Calabria? Eppure esiste un bando pubblico emanato dalla Regione Calabria,"Dipartimento Lavoro, Politiche sociali e Formazione professionale", finalizzato alla presentazione di candidature da parte degli uffici degli organi giudiziari e delle amministrazioni periferiche dello Stato (il Comune non è forse un'Amministrazione periferica dello Stato? Eppure inserendo questa esatta dicitura in un motore di ricerca, tra i vari soggetti, viene elencata la figura del Sindaco) dislocate nella Regione Calabria interessate all'utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga per attività socialmente utili e di pubblica utilità. Devo dedurre che il rifiuto dell'Amministrazione Comunale a presentare domanda per ottenere GRATUITAMENTE questo personale, sia relativo alla errata convinzione che Amantea non abbia bisogno di migliorare lo status dei propri cittadini né dal punto di vista economico né da quello sociale? Intanto , nell'andirivieni di contatti, richieste e rifiuti, il bando è scaduto, precisamente il 30 giugno, ed io non so in che modo mia figlia dovrà affrontare il prossimo anno scolastico senza la figura dell'educatore che ha dato una sostanziale svolta al suo processo di inserimento scolasticoe alla sua integrazione sociale . Eppure a scuola mia figlia studia Cittadinanza e Costituzione".