Nei giorni scorsi abbiamo segnalato che la stazione ferroviaria di Amantea era completamente al buio
E ci eravamo chiesti perché mai di ben 16 organi illuminanti non uno funzionasse.
Solo 4 giorni dopo ecco la novità.
Abbiamo visto il camioncino della RFI davanti al piazzale della Stazione Ferroviaria.
Ed insieme 3 operai che montavano una impalcatura..
Poi le spiegazioni.
“Le luci non sono fulminate.
Il problema è che l’intero impianto è andato in corto.
Ora abbiamo trovato la causa.
Questo organo illuminante esterno proprio sopra l’ingresso del bar è responsabile del tutto.
È completamente pieno d’acqua ed ha fatto andare in corto tutta la rete illuminante.
Ora siamo costretti a sostituirlo integralmente e speriamo così di dare luce a tutta la stazione”.
Non insistiamo, non provochiamo ma poniamo solo una domanda: “ C’era davvero bisogno che un giornale ed un sito web parlassero di questa situazione perché voi interveniste ?”.
“La manutenzione era affidata ad una azienda esterna e noi non potevamo intervenire. Ora ci hanno detto di intervenire e lo abbiamo fatto con tempestività!”.
Poi un’altra domanda” Ed i bagni?”.
“Non è compito nostro !” risponde il caposquadra della RFI.
Si affaccia alla porta la titolare del bar che aveva richiamato la nostra attenzione .
Sorride.
Stasera andremo a veder se funziona e se la stazione è illuminata.
Intanto evidenziamo il fatto che le ferrovie sono intervenute e che il nostro lavoro di segnalazione e di denuncia funziona. Almeno così pare e soprattutto con le RFI.
Talvolta anche con altri enti ed istituzioni. Purtroppo non con tutti.
Ma noi non disperiamo. Affatto. E chissà che a fronte di palei omissione non ci sia qualcuno che se ne accorga!