BANNER-ALTO2
A+ A A-

temesaIn attesa del consiglio comunale straordinario, aperto alla cittadinanza, che avrà luogo sabato 8 novembre alle ore 10 presso il teatro auditorium del Campus intitolato alla memoria dell’ex sindaco Franco Tonnara, continuano in maniera incessante gli attestati di stima e di solidarietà fatti pervenire all’attenzione del sindaco Monica Sabatino.

Nel corso delle ultime ore, oltre alla vicinanza del prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, che ha garantito una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, e del Ministro degli affari regionali Maria Carmela Lanzetta, che farà di tutto per assistere ai lavori del civico consesso, sono soprattutto i sindaci degli altri paesi a far sentire la propria voce. Molti di essi, purtroppo, hanno subito personalmente atti intimidatori di una certa gravità e proseguono nel loro mandato grazie soprattutto all’affetto e al calore della gente che, come ha più volte indicato il primo cittadino nepetino, “non è mai venuto meno”.

Parole di sentita vicinanza sono state pronunciate dai candidati del centrodestra e del centrosinistra alle prossime consultazioni regionali: Wanda Ferro e Mario Oliverio sono stati tra i primi a mettersi in contatto con il primo cittadino. La stessa sensibilità d’animo è stata mostrata dagli esponenti più autorevoli dei diversi movimenti politici: da Enza Bruno Bossio ad Ernesto Magorno, da Orlandino Greco a Salvatore Magarò, da Gianpaolo Chiappetta a Carlo Guccione, da Mario Caligiuri a Ennio Morrone.Non è di certo mancato l’apporto delle associazioni che, in una nota stampa congiunta, hanno abbracciato idealmente l’intero esecutivo, invitandolo a non fare alcun passo indietro, ma a proseguire nel proprio cammino a testa alta e con la schiena dritta. Cominciano a giungere, nel frattempo, anche le prime adesioni all’assemblea civica di sabato prossimo.

Alla seduta, infatti, sono stati invitati i rappresentanti delle massime istituzioni nazionali, regionali e provinciali, unitamente ai referenti delle forze dell’ordine chiamati, in questa delicatissima fase, ad uno sforzo ulteriore per assicurare all’intera collettività un adeguato livello di sicurezza e di controllo. Parteciperanno ai lavori consiliari anche gli studenti degli istituti superiori presenti ad Amantea: una scelta condivisa dalla dirigenza scolastica per fare in modo che le nuove generazioni possano prendere atto di quelle che sono le problematiche del territorio, allontanandosi da quegli atteggiamenti malavitosi che offendono l’intera comunità. Amantea, così come accaduto in passato, ha già scelto di vivere in modo civile e democratico, nel rispetto del prossimo e delle regole.

Ufficio stampa comune di Amantea

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Politica

antonio-rubinoL’assessore all’ambiente Antonio Rubino ha partecipato a Cosenza, presso la sede del Coni in piazza Matteotti, ad un interessante convegno sulle cosiddette «Smart City». Il termine, che si traduce letteralmente in città intelligente, indica l’insieme di strategie e politiche tese ad ottimizzare e innovare i servizi pubblici ma non solo, rapportandoli con il capitale umano, intellettuale e sociale degli stessi abitanti. L’impiego delle nuove tecnologie, infatti, consente di intervenire in diversi ambiti: dalla comunicazione alla mobilità, dall’ambiente all’efficienza energetica. Su quest’ultimo aspetto esiste anche un progetto europeo relativo alla riduzione del 20 percento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020. Si tratta dunque di acquisire le dovute competenze, farle proprie e trasmetterle alla comunità.Una città può essere definita “smart city” quando gli investimenti effettuati in infrastrutture di comunicazione, tradizionali e moderne, riferite al capitale umano e sociale, assicurano uno sviluppo economico sostenibile e un’alta qualità della vita, una gestione sapiente delle risorse naturali, attraverso l'impegno e l'azione partecipativa. Sono essenzialmente sei gli ambiti d’azione che consentono ad una città di trasformarsi da “normale” a “intelligente”: l’economia, la mobilità, l’ambiente, le persone, la vita e la governance. L'intelligenza (smart) sta nella capacità di risolvere i problemi di queste comunità. In questo senso, l'intelligenza è una qualità interiore di ogni territorio.«Il convegno al quale ho avuto modo di rappresentare la città di Amantea – ha spiegato Rubino – non é stato soltanto interesante dal punto di vista formativo, ma ha consentito di individuare le attività che potranno essere realizzate con immediatezza anche nel nostro comune. Da questo punto di vista ritengo sia fondamentale agire con tempestività sul fronte ambientale e su quello dell’efficienza energetica, due ordini di motivi che a parer mio sono strettamente connessi tra loro. Ho già inteso avviare uno studio approfondito per determinare quali potrebbero essere gli scenari futuri e adottare conseguentemente le opportune strategie. Il comune di Amantea ha già dato la propria disponibilità a partecipare a progetti di questo tipo, soprattutto in merito a quelle che sono le politiche da adottare per il miglioramento della vivibilità futura del territorio. Seguendo il principio attuatore delle “smart city” appare chiaro che serve il contribuito della comunità e delle sue intelligenze. Ritengo utile, dunque, aprire un confronto su tali tematiche, ascoltando le idee e le proposte della collettività».

Ufficio stampa comune di Amantea

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

campustemesaamanteaRiportare Amantea al centro del villaggio, avviando una costruttiva collaborazione con gli organi di informazione e garantendo così una maggiore trasparenza nella gestione dell’ente municipale. È questo il messaggio che il delegato alla comunicazione Giusi Osso ha lanciato nel corso dell’incontro tra i referenti della stampa locale e regionale e l’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino.


Un incontro che si è svolto presso il Campus Francesco Tonnara e che ha consentito di illustrare ai presenti i tanti appuntamenti che avranno luogo nei prossimi mesi nel teatro auditorium dello stesso Campus.«L’intento dell’amministrazione comunale – ha evidenziato la Osso – è di strutturare percorsi di collaborazione con i mezzi di informazione. Amantea, così come accadeva negli anni Settanta, Ottanta e Novanta è chiamata a ritrovare una propria identità dal punto di vista mediatico. Tra qualche giorno verrà ufficialmente attivato il nuovo portale web del comune, consultabile all’indirizzo www.comuneamantea.gov.it, che faciliterà il rapporto tra l’organo di governo locale e la comunità, garantendo più contenuti e più trasparenza ed allo stesso tempo daremo maggiore visibilità alla nostra azione utilizzando in maniera più concreta i nuovi linguaggi della comunicazione».«Oltre a tutto ciò – ha poi evidenziato il vice sindaco Giovanni Battista Morelli – abbiamo amplificato l’effetto di risonanza mediatica avviando un piano di sviluppo culturale e artistico, partendo da uno dei punti di forza del territorio: il Campus dedicato alla memoria del compianto sindaco Franco Tonnara. Qui, da novembre in poi, avranno luogo le rassegne teatrali e di musica sinfonica. La prima sarà curata dalla compagnia “Le comete”, diretta da Antonio Sesti e Enzo Alfano, la seconda dal maestro Filippo Arlia, referente dell’Istituto musicale “Tchaikovsky” di Nocera Terinese. Ma non è tutto: i primi di dicembre ospiteremo le bande musicali provenienti da tutta Italia che parteciperanno al Festival delle Armonie del Tirreno organizzato dall’orchestra dei Fiati Mediterranei. Ed ancora la convegnistica di qualità con i fotografi della Fiaf e i medici dermatologi che hanno scelto Amantea per i loro incontri».Il sindaco Monica Sabatino, nel ringraziare i presenti, ha voluto evidenziare «il gioco di squadra compiuto dalla giunta in questi primi mesi di mandato». «Sono stati mesi in salita – ha spiegato il primo cittadino – considerando che abbiamo dovuto affrontare questioni di rilevante importanza per il territorio. Ma abbiamo sempre dimostrato compattezza e unità d’intenti. Ciò significa lavorare di squadra ed i risultati si vedono. Le azioni culturali dei prossimi mesi serviranno non solo a rilanciare l’immagine della città, ma anche a creare indotto per le imprese commerciali e quelle turistiche».Hanno preso parte all’incontro il presidente del consiglio comunale Linda Morelli, gli assessori Antonio Rubino e Emma Pati e i consiglieri Elena Arone e Caterina Ciccia. Quest’ultima ha ricordato gli appuntamenti della Fiera che si concluderà il prossimo 2 novembre con la rievocazione storica curata dall’associazione Klampete.

Ufficio stampa comune di Amantea

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

amantea Amantea Sono stati approvati con i voti della maggioranza e con parte della minoranza i due punti all’ordine del giorno della seduta consiliare convocata dal presidente Linda Morelli. Nello specifico le parti politiche si sono confrontate sulle seguenti argomentazioni: approvazioni dei verbali delle sedute del 9, 13, 18 e 30 settembre; proposta di adozione del Piano strutturale associato, compreso di studio geologico, agronomico e rapporto ambientale, ai sensi della legge regionale 19/2002.

L’approvazione dei verbali ha consentito la modifica delle modalità di pagamento della Tasi, correggendo l’errore di trascrizione comparso sulla precedente delibera consiliare che lasciava intendere una possibile esenzione per le attività commerciali che di fatto non era prevista. Resta dunque fissata sia l’aliquota del due per mille su tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale, sia quella dell’1,5 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni principali, escludendo le aree fabbricabili. Nel caso in cui l’unità immobiliare fosse occupata da un soggetto diverso dal titolare, l’occupante è tenuto a versare la Tasi nella misura del 15 percento dell’ammontare complessivo dell’imposta dovuta. L’emendamento in questione è stato votato dai soli consiglieri di maggioranza.

Percorso diverso, invece, per il Piano strutturale associato che, come ha avuto modo di ribadire l’assessore al ramo Gianluca Cannata, è stato prodotto in collaborazione con i comuni di San Pietro in Amantea, Aiello Calabro, Belmonte Calabro, Cleto e Serra D’Aiello. Il piano, che dal punto di vista procedurale necessita ancora di ulteriori passaggi prima dell’approvazione definitiva, è stato tecnicamente “adottato” dai comuni in questione che ora potranno liberamente attendere le osservazioni in merito da parte dei cittadini. Quest’ultime dovranno essere prodotte entro sessanta giorni dalla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Tutte le indicazioni verranno poi valutate nelle opportune sedi. Il Piano strutturale associato è stato approvato con i voti a favore dei 12 consiglieri di maggioranza e dell’ex assessore ai lavori pubblici Sante Mazzei. Astenuti Miriam Bruno e Concetta Veltri, contrari Sergio Ruggiero e Francesca Menichino.

Domenica 26 ottobre infine si terrà la seconda giornata introduttiva dedicata alla Fiera di Amantea. A partire dalle ore 15.30, grazie al prezioso supporto fornito dall’associazione teatrale “Il Coviello”, avrà luogo il corteo storico. Da corso Umberto I, di fronte alla casa comunale, i figuranti proseguiranno lungo via Nazionale, piazza Commercio, via Margherita, via Dogana, via Baldacchini e piazza Cappuccini. Qui si terrà l’investitura del Mastrogiurato, interpretato dal consigliere Caterina Ciccia, che nella tradizione è colui che sovrintende al corretto andamento delle compravendite. Subito dopo si proseguirà verso piazza Commercio per assistere alla cerimonia dell’alzabandiera. Lo spettacolo sarà reso ancora più suggestivo dalla presenza dei gonfaloni delle città che hanno aderito alla kermesse, dagli sbandieratori e da un complesso di musica arbëreshë.

Ufficio stampa comune di Amantea

dott. Ernesto Pastore

sindaco sabatinoAmantea  Con l’emissione dell’ordinanza sindacale numero 161 il sindaco Monica Sabatino ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per il prossimo 31 ottobre, in concomitanza dello svolgimento della Fiera di Amantea.

 

«Lo svolgimento dell’appuntamento fieristico – sottolinea la Sabatino – come tradizione richiamerà una forte affluenza di espositori e visitatori, con pesanti ripercussioni sulla viabilità e sull’ordine pubblico. La presenza degli stand espostivi interesserà le principali arterie cittadine, comprese quelle in cui sono ubicate le scuole. A seguito della chiusura delle strade non sarà possibile garantire il servizio di trasporto pubblico. Sulla base di tale scenario, così come accaduto già negli anni precedenti, è stata determinata la chiusura delle scuole pubbliche di ogni ordine grado per la giornata di venerdì 31 ottobre».Per gli studenti, considerato il decorso cronologico del calendario, si prospettano tre giorni di vacanza: l’1 e il 2 novembre, sabato e domenica, sono già di per sé giorni festivi .Sempre per consentire lo svolgimento della Fiera di Amantea è stata regolamentata dal comandante della Polizia Municipale Emilio Caruso l’interdizione al traffico delle vie coinvolte dal corteo storico che avrà luogo domenica 26 ottobre a partire dalle ore 15 e che muoverà da corso Umberto I per poi raggiungere piazza Cappuccini, dove si volgerà l’investitura del Mastrogiurato, e piazza Commercio per la cerimonia dell’alzabandiera. Il presidente del consiglio comunale Linda Morelli, inoltre, ha convocato per venerdì 24 ottobre alle ore 10 una seduta consiliare straordinaria, per discutere dei seguenti punti all’ordine del giorno: approvazioni dei verbali delle sedute del 9, 13, 18 e 30 settembre; proposta di adozione del Piano strutturale associato, compreso di studio geologico, agronomico e rapporto ambientale, ai sensi della legge regionale 19/2002.

sindaco sabatinoIl Sindaco, dichiara: “Siamo impegnati 24 ore su 24 per il bene della comunità, rinunciando senza rimpianti agli affetti familiari per costruire l’Amantea del futuro”.

 

Il sindaco Monica Sabatino risponde in maniera chiara e diretta alle accuse rivolte da alcune forze politiche che hanno inteso criticare la delibera numero 163 che regolamenta le indennità in favore dello stesso primo cittadino e degli assessori.

«Ancora una volta – ha spiegato la Sabatino – abbiamo applicato quanto previsto dalla legge, mantenendo la riduzione del 50 percento per gli amministratori che svolgono altra attività lavorativa. Gli attacchi ricevuti su questa particolare argomentazione sono pura demagogia e non tengono conto di quello che è l’impegno quotidiano dei componenti della giunta e del consiglio comunale.

La sensazione è che si vada a ricercare la contrapposizione a tutti i costi, senza tenera in debita considerazione il funzionamento ed i limiti dell’ente municipale. Del resto è stato lo stesso legislatore nazionale a determinare le quote di indennità, tenendo conto delle difficoltà e delle spese che derivano dall’essere amministratore. È bene evidenziare infatti che le somme in questione non sono state decise dal sindaco o dal consigliere di turno, ma rientrano perfettamente in quelli che sono i parametri vigenti, determinati dalla legge 122/2010».

«La verità dei fatti – ha affermato il sindaco – è che da quando ci siamo insediati abbiamo fatto della presenza il nostro punto di forza. Gli amministratori sono puntualmente in comune sia nel capoluogo, sia nella delegazione di Campora San Giovanni, al di là dei normali orari d’ufficio, sabato e domenica compresi. I nostri telefoni sono sempre aperti e la collettività ne è ben cosciente, tanto che giorno dopo giorno si crea da questo punto di vista un rapporto sempre più simbiotico che conferma il principio di democrazia partecipata insita nel dna della giunta e dell’intero consiglio comunale. La somma che percepiamo come indennità va intesa dunque come mero rimborso per le spese che sosteniamo e per l’impegno che produciamo in favore della città, senza pesare assolutamente su di essa.

A tal proposito mi sembra giusto ricordare che le spese legali per il procedimento della ineleggibilità avanzato dal Movimento 5 Stelle non sono state pagate nella maniera più assoluta dall’ente municipale.

Per non  parlare delle trasferte che vengono sostenute a nostro carico. Mi auguro che dalle forze politiche che hanno criticato la delibera in questione ci sia la stessa attenzione verso quelli che sono i veri problemi che bloccano lo sviluppo di Amantea e Campora San Giovanni, quegli stessi problemi che senza se e senza ma cerchiamo di risolvere».«La nostra trasparenza – ha rimarcato la delegata del sindaco alla comunicazione, Giusi Osso – è massima. In ottemperanza alle normative vigenti abbiamo pubblicato l’ammontare delle nostre indennità sul sito istituzionale dell’ente municipale, nella convinzione che è con la sincerità che si crea il giusto rapporto di fiducia tra amministratori e amministrati. È nostra intenzione proseguire su questa strada, onorando il mandato concesso dagli elettori».

 

Ufficio stampa comune di Amantea - dottore Ernesto Pastore

surianoL’atteggiamento tenuto dall’attuale Amministrazione comunale di Amantea nella vicenda della stabilizzazione dei vigili precari è incomprensibile e denota tutta la superficialità con cui chi ci governa intende affrontare le problematiche della nostra Comunità. Dopo le scelte scellerate in materia di opere pubbliche con la rinuncia, tra l’altro, ai necessari ed urgenti lavori di ammodernamento del lungomare cittadino, dopo la questione relativa alla Tasi che probabilmente si ripercuoterà negativamente sul bilancio comunale, ecco un’altra vicenda che si trascinerà nelle aule giudiziarie e che rischia di concludersi con un ulteriore danno economico per le casse pubbliche. Infatti, sono venuto a conoscenza del fatto che gli agenti di polizia municipale a cui non è stato più prorogato il rapporto di lavoro stanno per intraprendere un’azione legale nei confronti dell’Amministrazione comunale. A mio modestissimo parere la vicenda potrebbe concludersi con una possibile soccombenza in giudizio del Comune anche perché il legale dei vigili precari ha già annunciato ricorso al Tar per accertare l’ingiustificato ed omissivo atteggiamento della giunta comunale che nel caso specifico è rimasta colpevolmente immobile rispetto ad un procedimento già deliberato dallo stesso Ente. In poche parole, il Comune rischia di dover risarcire i vigili precari per il mancato adempimento relativo all’assunzione degli stessi. Oltre al danno la beffa costituita dalla possibilità, non tanto remota, di dover pagare delle somme ai ricorrenti senza che gli stessi abbiano prestato servizio a favore dell’Ente. Tale condotta, quindi, nel caso in cui i vigili precari dovessero vincere in giudizio, configurerebbe comunque un danno erariale nei confronti dell’Ente. L’atteggiamento omissivo, peraltro tenuto nei confronti di 7 vigili precari e delle loro famiglie, è confermato anche dalla mancata risposta alla richiesta d’incontro avanzata da mesi dalla Cgil Camera del Lavoro di Amantea. Su quest’ultimo atto voglio stendere un velo pietoso, dicendo solo che è dovere di ogni amministratore pubblico ascoltare ogni posizione espressa civilmente anche dal singolo cittadino, ancor di più se a chiedere udienza è una organizzazione rappresentativa di tantissimi nostri concittadini.             Gianfranco Suriano

Pubblicato in Politica

Amantea-Lido

Amantea prosegue il lavoro di finitura da parte del sindaco Monica Sabatino e del consigliere di maggioranza Caterina Ciccia per l’edizione 2014 della Fiera di Amantea, l’importante evento espositivo che da oltre 500 anni si tiene ininterrottamente nel comune tirrenico.

 

Riceviamo dall’Ufficio Stampa del comune di Amantea e ne diamo pubblicazione:

La grande kermesse commerciale si aprirà domenica 19 ottobre con la prima delle due giornate intitolate “Aspettando la Fiera”. I volontari dell’associazione culturale “Nns e nnc” hanno allestito per la particolare occasione un’interessante corteo figurativo intitolato “A fera, armamuni e partimu”. I volontari, con gli animali della tradizione al seguito che richiamano l’origine storica della Fiera, si ritroveranno a partire dalle ore 15 nei locali che ospitano il mercato ortofrutticolo in piazza Mercato Nuovo. Da li muoveranno poi lungo via Baldacchini, via Dogana, via Margherita, corso Vittorio Emanuele e piazza Cappuccini. Alle 19 l’appuntamento è in piazza Unità d’Italia con la “Sagra delle monacelle e del vino”.

Il 26 ottobre, a partire dalle ore 15.30, grazie al supporto dell’associazione teatrale “Il Coviello”, avrà luogo il corteo storico. Da corso Umberto I i figuranti proseguiranno lungo via Nazionale, piazza Commercio, via Margherita, via Dogana, via Baldacchini e piazza Cappuccini. Qui si terrà la cerimonia di investitura del Mastrogiurato, interpretato dallo stesso consigliere Ciccia, che nella tradizione è colui che sovrintende al corretto andamento delle compravendite. Subito dopo si proseguirà verso piazza Commercio per assistere all’alzabandiera. Lo spettacolo sarà reso ancora più suggestivo dalla presenza dei gonfaloni delle città che aderiranno al corteo, dagli sbandieratori e dalla musica popolare arbereshe.

Il 31 ottobre e fino al 2 novembre gli stand e gli espositori animeranno e coloreranno la città. Tra le novità le esibizioni live delle band emergenti ogni pomeriggio dalle 17 alle 20 in piazza Cappuccini. Partecipano a questa innovativa tre giorni musicale gli Hearth Royal, Le storie diverse, Mico Marino, Winston Wega, Mantia Brass Quintet, Black Angel, Olindo e Antonietta con i ritmi latini.

Gran chiusura il 2 novembre con l’associazione Klampete che presenterà una particolare rievocazione storica dal titolo “La Fiera di Amantea raccontata”. Verrà proposta la Fiera d'Ognissanti del ‘700, con l’incontro tra il comandante della piazzaforte e alcuni illustri passanti di piazza dei Cappuccini. Subito dopo in piazza Calavecchia si svolgerà la cena teatrale.

«È stato un lavoro duro e intenso – spiega il consigliere Caterina Ciccia nella duplice veste di Mastrogiurato – e mi auguro che in occasione della Fiera di Amantea la prosperità e il benessere facciano parte della vita di noi tutti, così come accade da oltre 500 anni. È questo l’augurio che più di ogni altro sento di rivolgere ai turisti e ai visitatori, pronti a ricercare nelle varie esposizioni gli affari migliori. L’importante è non avere fretta, predisponendo l’animo alle novità e vivendo ogni cosa attimo per attimo».

«La Fiera – aggiunge il sindaco Monica Sabatino – è una tradizione forte, radicata, ma soprattutto tramandata. Le strade addobbate e colorate dalla folla, festante ma ordinata, consentono di ammirare le tante vetrine che hanno reso Amantea uno dei centri commerciali più importanti della costa tirrenica. E quando l’ora del crepuscolo regala atmosfere intense e più calde non mancano davvero le possibilità di riposarsi e ritemprarsi: unendo ai vini forti e corposi i sapori dell’accoglienza. L’importante è farsi avvolgere dalla magia della festa, facendosi trascinare dal nostro passato che è pronto a diventare anche il nostro futuro. In quest’ottica abbiamo riorganizzato in parte gli spazi espositivi, ma soprattutto abbiamo dato maggiore rilevanza all’intrattenimento. Il ricordo che vogliamo trasmettere a voi tutti è quello del sorriso.

Ufficio stampa comune di Amantea

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Primo Piano

Il Comune di Amantea, allo scopo di fugare ogni possibile dubbio e per rispondere alle notizie apparse su alcuni siti d’informazione locale, fa presente che le tariffe relative al pagamento della Tasi (Tributo servizi indivisibili) per l’anno 2014 sono quelle fissate nella delibera consiliare numero 28 dello scorso 9 settembre:

Riceviamo dall’Ufficio Stampa del comune di Amantea e ne diamo doverosa pubblicazione la seguente nota sulla Tasi:

Il Comune di Amantea, allo scopo di fugare ogni possibile dubbio e per rispondere alle notizie apparse su alcuni siti d’informazione locale, fa presente che le tariffe relative al pagamento della Tasi (Tributo servizi indivisibili) per l’anno 2014 sono quelle fissate nella delibera consiliare numero 28 dello scorso 9 settembre:

aliquota del due per mille su tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale;

aliquota dell’1,5 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni principali, escludendo le aree fabbricabili.

In questo secondo caso ricadono ad esempio le seconde case, gli uffici, i garage e i locali adibiti ad attività commerciali.

Nel caso in cui l’unità immobiliare fosse occupata da un soggetto diverso dal titolare, l’occupante è tenuto a versare la Tasi nella misura del 15 percento dell’ammontare complessivo dell’imposta dovuta.

Nella delibera consiliare numero 28, che sancisce l’importo complessivo dell’imposta, al punto 3 della narrativa di deliberazione, a causa di un refuso generato dall’elaborazione elettronica del testo, invece della parola “immobili” compare il termine “abitazioni”.

Tale errore ha generato una lettura non corretta del deliberato, in merito soprattutto a possibili esenzioni che non sono previste.

«Come abbiamo avuto modo di ribadire più volte – spiega l’assessore al bilancio Sergio Tempo – abbiamo ottemperato agli obblighi di legge richiesti dal legislatore, varando una normativa di pagamento che fosse il più possibile in linea con le esigenze dei cittadini e dei contribuenti».

Allo scopo di ridurre al minino gli inconvenienti derivanti da questo errore lo stesso ente municipale ha provveduto ad informare gli studi contabili che sono preposti al conteggio effettivo del tributo, affinché vengano determinate le aliquote corrette.

Le somme incassate dalla Tasi verranno spese per il miglioramento dell’illuminazione pubblica, la cura del verde urbano, la gestione della rete stradale comunale, i servizi di polizia locale e di protezione civile, la videosorveglianza, il randagismo e per altri aspetti legati al decoro generale della città.

Pubblicato in Primo Piano

5 stelleDa quando rappresentiamo in seno al Consiglio Comunale di Amantea il M5S tante sono le segnalazioni che riceviamo ogni giorno.
L’ultima  è stata di tipo tecnico e ha riguardato  la materia dei tributi, in particolare  la Tasi

Alcuni operatori del settore, tra cui Pino Posteraro,  hanno messo in evidenza  problemi  applicativi  che riguardano sia l’aliquota sulle prime case, fissata al 2 per mille, sia la diversa aliquota dell’1,5 per mille che fa riferimento solo alle abitazioni diverse da quelle principali ma non anche a tutti i fabbricati diversi dalle abitazioni: magazzini commerciali, laboratori artigianali, alberghi e quant’altro.Dopo avere approfondito la questione rileviamo i seguenti problemi: nel primo caso la questione riguarda direttamente le abitazioni principali di categoria  A1, A8 e A9  che pagano un’aliquota IMU del 5,5 per mille, poiché la legge stabilisce che "Il comune  può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge” che per le abitazioni principali è il 6 per mille.

Ma il problema  può estendersi a tutte le “prime case”, perché la legge parla di tipologie immobiliari e non catastali. E allora qual è l’aliquota che deve trovare applicazione per le prime case del comune di Amantea  ? Per differenza dovrebbe essere per tutti lo 0,5? O forse si dovrebbe deliberare nuovamente e dunque venendo meno l’aliquota già trasmessa al portale del federalismo fiscale dovrebbe applicarsi l’aliquota base dell’1 per mille?I problemi sono evidenti e di non poco conto se analizziamo l’ulteriore possibilità di escludere dal pagamento tutti i fabbricati che non sono abitazioni.

Le gravi difficoltà riguardano da un lato gli obblighi contributivi dei cittadini e dall’altro le casse del Comune per le quali l’assessore al bilancio e i funzionari dei settori  relativi avevano preventivato un gettito che potrebbe adesso venir meno. Ma com’è possibile che siano stati fatti questi errori? Com’è possibile che né l’assessore Tempo, né la Segretaria generale oggi responsabile dell’Ufficio tributi, né il responsabile del settore finanziario si siano accorti di nulla? Eppure il ragioniere ha iscritto entrate in bilancio sulla base delle aliquote fissate in delibera.Com’è noto il M5S aveva chiesto l’azzeramento della TASI per il 2014 e comunque aveva indicato la possibilità individuata nel comma 731 dell’art.1 L.147/2013 di  introdurre  detrazioni a favore dell’abitazione principale finanziabili dallo Stato per un importo di 500 milioni di euro a favore dei comuni.

Nessuno ha preso in considerazione le nostre proposte di intervenire sulle spese, ancora non dettagliate e non chiare, nessuno ha voluto evitare o ridurre il salasso dei cittadini. Oggi ci rispondano perchè  chiediamo, con urgenza, di fare chiarezza sulla questione, rivolgendoci anche  ufficialmente al revisore dei conti che ha espresso parere favorevole e direttamente al Ministero competente. Si ridiscuta il tutto e nel fissare eventuali nuove aliquote si pensi finalmente alle  riduzioni che tengano conto della capacità contributiva delle famiglie, criterio costituzionale di cui il Comune di Amantea non ha mai tenuto conto, sempre attento a far cassa e mai a tutelare i cittadini cui viene richiesto un pagamento oneroso a fronte di servizi scadenti o inesistenti.

Pubblicato in Politica
Pagina 11 di 12
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy