Anche ad Amantea come in tutta Italia scoppia sul social Facebook la mania di “amarcord”.
Non sfugge a questa voglia di ricordare nemmeno Amantea.
È un fenomeno che nella città virtuale più grande del mondo sta prendendo piede come una irrefrenabile ed inarrestabile pandemia. E coinvolge tutto e tutti.
C’è chi acutamente richiama i primi social network nelle barberie e nelle sartorie; e chi scende ancora indietro nel tempo a giunge alle agorà , le piccole piazzette dei centri storici dove le nonne si incontravano per filare la lana e diffondere le informazioni sempre più cresciute di quantità e qualità.
C’è il “gioca” del “Sei di………se…..” per tutti i paesi: “Sei di Lago… se”, “Sei di Amantea … se”, “Sei di Paola … se”, “Sei di Fiumefreddo Bruzio … se”.
E per il “sei di” Amantea , c’è chi posta la foto di Nicodemo e Vicenza e ricorda che “Sei di Amantea… se ricordi Nicodemo e Vicenza camminare per le strade del paese”.
Oppure buttandola sulla gastronomia ti ricorda che “Sei di Amantea … se se conosci i Buccunotti”
Qualcuno acutamente ricorda che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato il Lido Azzurro” , e qualcuno risponde che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato la Piazza” oppure come nel caso di Piero Martire ricorda che “Sei di Amantea il tuo primo social network è stato la Piazza Commercio”.
Non mancano le battute di spirito come “Sei di Amantea … se quando piove prendi il canotto anziché la macchina”.
Ne mancano i soprannomi paesani oppure i detti, le filastrocche e così viene fuori che “Sei di Amantea se almeno na vota alli figli c’ha cantatu “visciuzza mia ” e “voca voca sia, ninni jamu alla mantia”.
Un fenomeno che coinvolge trasferendoci tutti nel passato, nella infanzia, che immaginiamo come tempi felici.
Proprio per questo c’è chi posta le proprie foto giovanili ed i ricordi della propria infanzia.
Un fenomeno che avvicina al network persone ricche di ricordi e di anni.
Un fenomeno che coinvolge intere comunità riaggregandole non per i sogni del futuro ma per storie del passato.
Un passato che avvolto nella nebbie del tempo così emerge più nitido attraverso lo scambio delle informazioni.
Una delle riflessioni principali su quanto sta avvenendo è che il Social network ed in questo caso il gruppo diventa una stufa, un camino oppure una “vrascera” virtuale intorno alla quale prendere posto come quando le nonne raccontavano le loro “C’ere na vota……” ed avveniva così l’incontro ed lo scambio interfamiliare ed intergenerazionale.
In questo gioco spontaneo Amantea si arricchisce di conoscenza di se stessa riacquistando memorie perdute, volti scomparse, storie dimenticate
E sociologicamente Amantea del passato incontra la Amantea del futuro, ad essa trasferendo quel sapere sociale che è bene resti sempre vitale
Un modo, quindi, per ricordare i momenti ed i ricordi di intere generazioni di amanteani ma anche per raccontare la storia, i personaggi e gli avvenimenti del paese ai più giovani.
ALCUNI DEI POST PUBBLICATI SUL GRUPPO FACEBOOK DI "SEI DI AMANTEA ... SE"