Oggi, 4 novembre 2019, ricorrendo il 101° anniversario della fine della Grande Guerra, mi pare doveroso ricordare almeno un Valoroso nato ad Amantea, Nicola Latini, capitano degli alpini, il quale fu decorato col bronzo e successivamente il bronzo fu trasformato in argento.
Quasi certamente nacque ad Amantea in quanto figlio di un funzionario della costruenda ferrovia.
Motivazione della medaglia di bronzo al Valor Militare, concessa con decreto luogotenenziale del 1° luglio 1917, al capitano Nicola Latini.
Comandante di una compagnia, nonostante un violento bombardamento nemico durato parecchie ore, con serena calma disponeva i suoi uomini alla difesa, con fermezza li animava, e con rara decisione e prontezza li lanciava poi al contrattacco concorrendo efficacemente al mantenimento della posizione.
Cima Cauriol, 3 settembre 1916.
La detta medaglia di bronzo, con decreto luogotenenziale del 16 agosto 1918 fu commutata in medaglia d’argento con la seguente motivazione:
Comandante di due compagnie sulla cima di un monte, nonostante il violentissimo bombardamento nemico durato parecchie ore, con calma e fermezza ammirevoli dispose i suoi uomini alla difesa, quindi, con pronta decisione, li lanciò al contrattacco, ottenendo la vittoria, che conservò ai nostri la cima aspramente dall’avversario contesa.
Cauriol, 2-3 settembre 1916