
Attento On. Salvini al trucco del Partito Democratico. L’On. Letta, segretario del Pd che tu hai visto e con cui hai parlato stamattina prima della votazione per il Presidente della Repubblica, è un politico navigato che proviene dalla vecchia e gloriosa Democrazia Cristiana, è un uomo scaltro e astuto, molto ma molto ambizioso, e che ha imparato molto presto alla perfezione i trucchi del Partito Comunista Italiano stando insieme a D’Alema, Bersani, Veltroni, etc. Cosa chiede Letta? Un candidato condiviso con le altre forze politiche. E’ una balla, è una grande bugia. Condiviso per Letta e per tutto il centro sinistra non vuol dire nulla, non vuol dire dividere con gli altri, avere in comune, ma io scelgo e tu devi approvare. Condivisione è una parola finta. Quindi, caro Salvini, tu non troverai mai nessuna condivisione con Letta sul candidato da proporre come Presidente della Repubblica. Solo candidati proposti dal centro sinistra sono candidati condivisibili. Quelli proposti dal centro destra sono divisivi. Lo è stato Berlusconi e lo saranno anche gli altri che verranno. Il passo indietro del Cavaliere non ha risolto l’impasse per una scelta condivisa, non ha aperto nessuna strada a una mediazione. I nomi considerati condivisi e autorevoli saranno solo e soltanto quelli che proporrà il Pd e il suo Segretario. L’idea di un Capo dello Stato scelto dal centro destra, anche se nel Parlamento ha la maggioranza relativa, te la puoi scordare, sarà sempre considerata divisiva, inopportuna, inaccettabile, illegittima. Caro Salvini, se vuoi davvero portare al Quirinale un candidato a te gradito e gradito al centro destra, lascia parlare Letta e trova una sponda col M5 Stelle. Letta non si è limitato a ripetere sempre come un mantra:- No a Berlusconi- ma ha continuato a ripetere fino alla noia:. No a chiunque venga dal centro destra -. Caro Salvini, hai cercato di fare degli incontri a tutto campo, per il momento è andata male. Dubito che andrà meglio vista la posizione preconcetta di Letta.
Capace di assicurare una ventilazione naturale perfetta, la pergola bioclimatica è una copertura che sta ottenendo sempre più successo. Cerchiamo di capire il perché con l’aiuto dello staff di Omphalos.
Quali sono le caratteristiche più importanti di una pergola bioclimatica?
Questo tipo di soluzione consente di regolare l’ingresso della luce. Il merito è delle sue lame, che assicurano la migliore protezione possibile dalle intemperie e dai raggi del sole, così che le temperature degli interni possano rimanere costanti. A livello estetico, il nostro consiglio è quello di puntare su una pergola caratterizzata da linee essenziali e semplici, così che gli spazi possano essere valorizzati come meritano. C’è da considerare, per altro, che si tratta di prodotti modulari, e che proprio per questo motivo anche le esigenze architettoniche meno banali possono essere assecondate con facilità.
Che suggerimenti date a chi ha in mente di installare una pergola bioclimatica?
Sarebbe preferibile scegliere un prodotto su misura e personalizzato, per poi selezionare gli accessori che si ritiene possano essere in linea con i propri bisogni: un esempio in tal senso può provenire dalle luci a led, grazie a cui nelle ore serali si ha l’opportunità di dare vita a un’atmosfera all’insegna del romanticismo. Ci teniamo a sottolineare, comunque, che le pergole bioclimatiche si prestano a essere impiegate anche nei mesi invernali, a maggior ragione nel caso in cui siano riscaldate. In caso di precipitazioni, poi, tutto quel che si deve fare è chiudere il tetto, così che l’acqua possa scorrere all’interno dei canali realizzati apposta.
Quanto si spende per comprare una pergola bioclimatica?
Per conoscere il costo pergole bioclimatiche in realtà occorre capire di che tipo di prodotto si ha bisogno. Il nostro consiglio è di richiederci un sopralluogo, che forniremo in maniera del tutto gratuita. Il bello di Omphalos è che nel nostro team tutti sono pronti a fornire una consulenza specifica, che si tratti di progettare un prodotto, di scegliere i materiali più adatti, di seguire le procedure burocratiche, e così via. Il nostro servizio di assistenza, che ovviamente si estende anche al post vendita, è uno dei punti di forza della nostra realtà.
Ci parlare dei modelli più recenti di pergole bioclimatiche?
Ci sono prodotti di ultima generazione che sono caratterizzati da lamelle coibentate attraverso il polistirene espanso, e che servono a due scopi: isolamento termico e isolamento acustico. Infatti, l’energia sonora che si genera quando la pioggia cade contro la copertura viene assorbita dalle lamelle coibentate, e così non si deve patire il fastidio acustico rappresentato dai rumori tipici degli acquazzoni.
Dove si può installare una pergola bioclimatica?
Sia in giardino che in terrazzo: quel che conta è dare vita, per quanto possibile, a uno spazio di coesione fra i locali interni della casa e gli ambienti outdoor. La procedura di installazione è semplice, ovviamente a patto che ci si rivolga a professionisti del settore, e sul mercato si possono trovare tanti modelli differenti: insomma, per tutti sarà semplice trovare la soluzione ideale. Qualunque sia la forma del giardino o del terrazzo, e a prescindere dalle loro dimensioni, l’installazione della pergola avrà buon esito: e questo consentirà di espandere la superficie abitabile, così che tutti gli spazi possano essere ottimizzati e sfruttati al meglio. Nel nostro catalogo – ci teniamo a precisarlo – sono presenti solo strutture certificate dalle aziende per la tenuta al vento, alla pioggia e alla neve. Si può scegliere tra pergole con lamelle impacchettabili e pergole con lamelle orientabili, ottenendo in entrambi i casi una resa ottimale.
Poste Italiane comunica che è stato emesso emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo celebrativo di Procida, capitale della cultura relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiratura: trecentomila esemplari.
Foglio da quarantacinque esemplari
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura di Paolo Altieri.
La vignetta: entro un fondino rosa che caratterizza le abitazioni dei pescatori di Procida, raffigura, in grafica stilizzata, la tipica architettura delle case popolari procidane su cui svetta, in alto a destra, il logo di Procida capitale italiana della cultura.
Completano il francobollo la legenda “PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2022”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso l’ufficio postale di Procida (NA).
Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.
Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione, al prezzo di 15€.
POSTE ITALIANE – Media Relations