
Il cedimento di un pavimento in una casa in disuso ha causato un incidente in pieno centro cittadino a San Nicola da Crissa, in provincia di Vibo Valentia.
A farne le spese è stata D.M. 86enne del luogo che in quel momento si trovava nel luogo incidentato.
La donna, di 86 anni, è stata trasferita in elisoccorso all’ospedale di Lamezia Terme
E’ successo a San Nicola da Crissa dove per estrarre la donna dalle macerie sono intervenuti i vigili del fuoco.
Sul posto anche i sanitari del 118 ed i carabinieri della locale Stazione che hanno avviato le indagini per accertare eventuali responsabilità.
L’anziana è stata poi trasferita in elisoccorso all’ospedale di Lamezia Terme.
Le sue condizioni sono gravi
Che lo Stato con i migranti fosse, come diciamo noi, ad Amantea “ mbrazz’a Maria”, lo si sapeva.
Ma ora abbiamo la conferma.
Non si tratta di proteste dei profughi, per mancato pagamento del pocket money, né per il cibo, né per la qualità, dei servizi offerti od altro, proteste che attivano le reazioni politiche delle associazioni di tutela dei migranti.
NO! NO!
Si tratta proprio di una forte, univoca, nuova reazione dello Stato.
E’ quasi incredibile, ma è così!
Minniti ha commissariato tre centri a Briatico.
Sembra che ci sia l’ombra della ‘ndrangheta sui tre centri di accoglienza per migrati di Briatico.
È quello che pensa il prefetto di Vibo Valentia, Guido Longo, che di concerto con l’agenzia anticorruzione di Raffaele Cantone e con il ministro dell’Interno Marco Minniti, ha nominato commissario l’avvocato palermitano Rosario Di Legami.
E non solo.
Il prefetto vibonese ha fatto scattare un’interdittiva antimafia per le due cooperative che gestiscono i centri, almeno sulla carta: si tratta della “Monteleone Servizi” e della “Monteleone 3.0 protezione civile”, che si occupano di 700 richiedenti asilo politico.
In sostanza, chi avrebbe in mano tutta l’assistenza dei migranti, attraverso un subappalto ritenuto illegittimo, sarebbe una società risultata pesantemente condizionata da infiltrazioni dell’ndrangheta.
Alcune società vicine ai boss avrebbero così monopolizzato le forniture.
Per questa ragione, il prefetto ha deciso di commissariare i tre centri, un provvedimento senza precedenti”.
Ndr.Una domanda al ministro Minniti ed al Prefetto Longo. “ Ma è possibile allocare 700 migranti in un paese di 4000 abitanti?”
Praticamente è come se in Italia ci fossero 10.600.000 migranti su 60.500.000 abitanti!
Non solo è come se ad Amantea ci fossero 2.333 profughi.
Nessuno ha sospettato niente? Troppo comodo! Ci sembra.
Tre persone con il volto travisato da passamontagna hanno fatto irruzione costringendo il gestore a consegnargli il denaro sotto la minaccia delle armi.
Rapina a mano armata nella tarda serata di ieri 14 ottobre
2017 nel villaggio turistico “La Scogliera”, in località Tono di Capo Vaticano, a Ricadi.
Tre individui a bordo di un furgone hanno fatto irruzione nella struttura turistica e sotto la minaccia delle armi hanno iniziato a rovistare nell’abitazione del proprietario del villaggio, G. M., 60 anni, ed in alcuni appartamenti del residence.
I titolari, messi sotto scacco dalla minaccia delle pistole, non hanno potuto fare altro che attendere la fine del blitz criminoso che ha interessato anche alcuni appartamenti siti nelle immediate vicinanze e ormai sfitti.
Alla fine i malviventi, che hanno agito con il volto travisato da passamontagna, hanno portato via circa diecimila euro.
Sul posto i carabinieri della Stazione di Spilinga diretti dal maresciallo Battista Esposito che hanno avviato le indagini finalizzate alla ricerca dei tre rapinatori e al recupero della refurtiva.